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Dichiarazione di solidarietà con Hatip Dicle

(25 Giugno 2011)

Noi, firmatari di questa dichiarazione, dichiariamo la nostra solidarietà con il candidato indipendente eletto del blocco del Lavoro, della Democrazia e della Libertà, il Sig. Hatip Dicle, e facciamo appello al Consiglio Supremo delle Elezioni (YSK) e agli altri organismi interessati, per rivedere immediatamente la decisione di revocare il suo mandato parlamentare.

Hatip Dicle è, come tutti i politici del blocco elettorale del Lavoro, della Democrazia e della Libertà, pienamente impegnato nell'incessante lavoro per una soluzione pacifica della questione kurda e per la democratizzazione della Turchia. Pertanto siamo convinti che il riconoscimento del suo mandato e il riconoscimento della volontà democratica del popolo kurdo, sono passi necessari che vanno nella direzione della democratizzazione così come della stabilizzazione del paese.

Hatip Dicle è stato eletto all'assemblea turca con 77.709 voti in qualità di candidato indipendente a Diyarbakır . Il Consiglio Supremo delle Elezioni (YSK) della Turchia ha revocato il mandato di Hatip Dicle martedì 21 giugno 2011. Anche i cittadini in stato di detenzione possono esercitare i loro diritti elettorali, e ottengono l'immunità nel caso vengano eletti.

Il politico ha scontato una sentenza di dieci anni in prigione per aver parlato in kurdo al parlamento turco nel 1990, insieme a Leyla Zana. Nel 2009 Hatip Dicle è stato arrestato di nuovo nell'ambito del processo al KCK con accuse giuridicamente inconsistenti. Proprio alla vigilia delle elezioni il YSK lo ha escluso dalla candidatura, e tuttavia lo ha reintegrato in seguito a proteste popolari di massa.

Siamo convinti che, per il raggiungimento della soluzione della questione kurda, sia necessario quanto segue: il riconoscimento della volontà democratica popolare, un dialogo politico con il BDP e i membri del blocco elettorale del Lavoro, della Democrazia e della Libertà e la fine della repressione contro i kurdi attivi in politica e l'opposizione di sinistra in Turchia, un immediato cessate il fuoco bilaterale, così come un dialogo fra il governo e tutti gli attori politici coinvolti nel conflitto, incluso Abdullah Öcalan e il PKK.

In questo contesto ci auguriamo che il YSK – e gli altri organismi interessati – prendano una decisione in accordo con i diritti umani e gli obiettivi democratici convalidando il mandato di Hatip Dicle.

Primi firmatari in Germania:
Jürgen Klute (MdEP, Die Linke, GUE/NGL), Ingrid Remmers (MdB, Die Linke), Harald Weinberg (MdB, Die Linke), Andrej Hunko (MdB, Die Linke), Heidrun Diitrich (MdB, Die Linke), Bärbel Beuermann (MdL NRW, Die Linke), Heinz-Jürgen Schneider (Lawyer / board member of the human rights association MAFDAD), Britta Eder (Lawyer, Hamburg), Martin Dolzer (Sociologist, Hamburg), Sabine Leidig (MdB, Die Linke), Maya Heuschmann (Coordinator of the Turkey section of Amnesty International Switzerland), Jürg Meyer (Pensionary Journalist, Basler Zeitung, Member of the `Grossen Rates des Kantons Basel-Stadt`, Sozialdemokratische Partei), Dr. Bircan Turan (Doctor, Zug, Switzerland), Giorgio Barbarini (MD, Researcher, Italy), Bruna Felici (Human Rights Activist, Italy), Dr. Peter Strutynski (Political Scientist, peace researcher, Kassel), Dr.Rudolph Bauer (Professor i.R., Bremen), Edgar Auth (Journalist, Frankfurt a.M.), Thomas Matthes (Lawyer, Bremen), Martin Glasenapp (medico international, Frankfurt a.M), Antonella di Biasi (Journalist, Rome), Özgür Rencberlik (Chief Editor of the Newspaper Özgür Politika, Frankfurt a.M.), Barbara Cardenas (MdL, Die Linke, Hessen), Carlo Dore (C.T.S. For Sustainable Tourism, Ancona), Benjamin Hiller (Journalist, Berlin), Wolfgang Jungheim (Pax Christi und Pastor for Migrants), Musa Kenan (Solicitor, Frankfurt a.M.), Muzzafer Yüksel (Diploma Merchand, Aachen), Enno Jäger, Lawyer, Hamburg), Christiane Schneider (MdHB, Die Linke, Hamburg), Cansu Özdemir (MdHB, Die Linke, Hamburg), Agnes von Alvensleben (Scientific assistant of Cansu Özdemir, Hamburg), Wolfgang Struwe (isku e.V. Hamburg), Yilmaz Kaba (Boardmember, Die Linke, Niedersachsen), Dr. Nick Brauns (Historian and Journalist, Berlin), Luqman Barwari (Associate Scientist, KNC PR Chair), Ellen Jaedicke (Human Rights Activist, Berlin), Kerem Schamberger (Boardmember, DKP, München), Hamide Akbayir (MdL, Die Linke, NRW), Memo Sahin (Dialog Kreis, Köln), Melanie Küpper (Diploma Social Worker Düsseldorf), Ali Atalan (MdL, Die Linke, NRW), Cornelia Reinauer (ex Mayor of Berlin Friedrichshain-Kreuzberg)

Per sostenere la dichiarazione di solidarietà scrivi una mail includendo il tuo nome all'indirizzo: solidarity.dicle@googlemail.com

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