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Verona: i migranti tornano in piazza per rivendicare i loro diritti

(8 Giugno 2004)

A TUTTI I MIGRANTI

Da molti mesi la situazione degli immigrati è peggiorata perché non si trova facilmente lavoro per la crisi economica e perché i contratti di lavoro sono sempre più brevi.

Le Questure rilasciano permessi di lavoro di pochi mesi e sempre più in ritardo e quindi l’immigrato vive in una continua attesa del permesso, non può cercare lavoro, spesso viene licenziato, non può affittare la casa o avere il mutuo, rinnovare la patente e la tessera sanitaria.

A causa di questi problemi, molto spesso non può dimostrare di avere il reddito per il permesso di soggiorno e quindi la Questura rifiuta il rinnovo ed emette l’espulsione.

Da questa grave situazione sono colpiti sempre più immigrati anche quelli che si trovano in Italia da molti anni regolarmente, lavorando e pagando le tasse.

Per questo a Verona e in molte citta’ di italia – come il 27 marzo scorso – abbiamo deciso di mobilitarci contro tutto questo e quindi scenderemo in piazza per chiedere:

- permesso di soggiorno per almeno un anno senza contratto di lavoro

- permesso di soggiorno per ricerca lavoro per almeno un anno

- ricevuta della ricevuta della domanda di permesso con valore legale, che permetta di lavorare, avere la tessera sanitaria, la patente, il contratto di affitto o il mutuo per la casa

- che vengano sbloccate le pratiche di regolarizzazione ancora ferme in questura e che vengano rese piu’ veloci le pratiche di rinnovo dei permessi

PER TUTTO QUESTO, PER I NOTRI DIRITTI, DOBBIAMO LOTTARE E QUINDI DOVREMO ESSERE IN TANTI ALLA MANIFESTAZIONE DEL 19 GIUGNO 2004 ALLE ORE 15.00 IN PIAZZA BRA

PER FARE SENTIRE ALLA CITTA’ CHE LOTTIAMO PER I NOSTRI DIRITTI ASSIEME AI MIGRANTI DI MOLTE ALTRE CITTA’ ITALIANE E CHE NON CI FERMEREMO SINO A QUANDO NON SARANNO REALIZZATI

SOLO CON LA LOTTA SI VINCE

COORDINAMENTO MIGRANTI VERONA