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Contratti a termine e infortuni

(22 Aprile 2010)

Mi chiedevo, se un lavoratore con contratto a termine che ha un infortunio di grave entità col quale può poi entrare in categoria protetta con la legge 68, abbia il diritto di essere assunto con contratto a tempo indeterminato.
In particolare mi riferisco all'articolo 1 al punto 7 che dice:
"7. I datori di lavoro, pubblici e privati, sono tenuti a garantire la conservazione del posto di lavoro a quei soggetti che, non essendo disabili al momento dell'assunzione, abbiano acquisito per infortunio sul lavoro o malattia professionale eventuali disabilità."
Se questo articolo non tutelasse anche chi ha un contratto a termine, non vedrei la novità rispetto ad un normale infortunio accaduto ad un lavoratore a tempo indeterminato.
Infatti questo articolo si riferisce agli infortunati gravi mentre mi risulta chi ha già un contratto a tempo indeterminato abbia già diritto alla conservazione del posto anche se l'infortunio fosse di lieve entità.
Ho avuto un infortunio lavorando alle poste come trimestrale 8 anni fa e il mio avvocato inviò una richiesta di assunzione citando questo articolo. La risposta dei loro avvocati fu un secco "no" dovuto al fatto che a loro parere questa legge non si riferisse agli assunti a tempo determinato e che la mia invalidità (danno biologico) era inferiore al 34% mentre se avessero letto bene, avrebbero notato che la valutazione su testo unico era del 40%.
Sarei in tempo adesso a fare qualcosa? La raccomandata del mio avvocato è stata mandata da oltre 5 anni. Avrei dovuto scrivere ancora?

Andrea

andrypi@libero.it