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Infortunio sul lavoro come agire?
(6 Maggio 2010)
Buon giorno, sono nuova del forum quindi mi scuso anticipatamente per eventuali errori.
Mio mariro ha avuto un infortunio sul lavoro è stato ricoverato in ospedale e dimesso dopo 10 giorni con la seguente diagnosi: frattura dell'ala sacrale destra con coinvolgimento del forami sacrali S1 e S2. Deve stare sul letto per 30 gg e poi deve rientare in ospedale per raggi di controllo, dopodichè decideranno se potrà stare seduto ( al momento può sposarsi sulla comoda per i bisogni fisici e subito rimettersi nel letto). L'asl nel giro di 1 settimana mi farà avere il letto con il materasso ad acqua e la comoda...non prima.
Le mie domande sono le seguenti:
per questa settimana posso affitare un letto e una comoda ma la spesa è a mio carico?
Inoltre, ho fatto denuncia all'INAIL di competenza e mi è stato riferito che il datore di lavoro di mio marito ha deciso che sarà l'inail stessa a pagare lo stipendio di mio marito. L'inail mi ha detto che mi arriverà un assegno di acconto ogni 20 gg, alla mia domanda di quanto ammontasse l'assegno la risposta è stata NON SO.
Dunque io vivo con mio marito e 2 bambini piccolo 1 anno e 3 anni, faccio il part time e devo anche accudire mio marito e ho il mutuo da pagare come cavolo faccio se non ci arrivano i soldi. Inoltre mi hanno detto che mi verrà percepito solo il 60% non il 100%.
Ancora un'altra domanda, il medico legale dell'inail quando visiterà mio marito? E avrà diritto di un risarcimento danni?
Mio marito ha un contratto metalmeccanico artigianale come operaio temoidraulico V livello.
Mi scuso per la confusione..spero che qualcuno mi possa aiutare. Grazie
Cristina
Risposta: Infortunio e pagamento indennità
Andiamo per ordine: riguardo all'affitto del letto ecc.. non credo che potrà chiedere un rimborso, ma finchè la Asl non le metterà a disposizione gli ausili che ha richiesto può ritardare le dimissioni dall'ospedale, rifiutandosi di firmare perchè non ha un luogo idoneo dove poterlo trasferire. In questo modo potrebbe risolvere la prima settimana;
Per quanto riguarda la retribuzione:Il datore di lavoro versa: l’intera retribuzione per il giorno in cui si è verificato l’infortunio o si è manifestata la malattia professionale; il 60% della retribuzione per i tre giorni successivi.
L’INAIL eroga l'indennità temporanea, a partire dal quarto giorno successivo a quello in cui si è verificato l’infortunio o si è manifestata la malattia professionale, essa è pari al 60% della retribuzione media giornaliera per i primi 90 giorni di inabilità, alla quale il datore di lavoro deve aggiungere il 40%; dal 91 esimo giorno l'Inail eroga il 75% a cui si aggiunge il 25% da parte del datore di lavoro. Il 100% dello stipendio spetta quindi al lavoratore per i primi 150 giorni (esclusi i primi 3 giorni al 60%), cosi come previsto dalle condizioni di miglior favore del CCNL Metalmeccanici artigianato. Dal 151 giorno, e sino alla guarigione clinica del lavoratore, spetta invece il 75% della retribuzione media giornaliera, calcolata sui 15 giorni precedenti l'infortunio.
Lo stipendio (pagato parte dall'Inail e parte dal datore di lavoro), può essere anticipato totalmente dal datore di lavoro che riceverà successivamente un conguaglio da parte dell'Inail.
Quanto ai postumi dell'infortunio, questi verranno valutati alla guarigione clinica. In base alla percentuale riconosciuta si farà luogo alle prestazioni previste dalla legge.
Le consiglio, data la complessità del caso, di farsi seguire da un avvocato o da un sindacato.
(6 Maggio 2010)
avv. Roberto Amati
Commento: pagamento inail
La ringrazio tantissimo per la risposta.
Gli ausili sono arrivati questa mattina quindi il primo problema è risolto.
Un ulteriore quesito:
L'Inail mi ha riferito che il datore di lavore non anticiperà lo stipedio, quindi di fatto ora il datore di lavoro di mio marito sarà l'inail ( fittizzio) il quale mi manderà degli acconti dello stipendio all'incirca ogni 20 gg. Ma questi acconti si riferiscono al 60% o al 100%. Negli ultimi 15 gg mio marito ha fatto parecchie ore di straordianrio, il conteggio medio dell'inail comprenderà anche quelle ore?
Ho già chiamato il sindacato che mi ha dato appuntamento per la prossima settimana.
Ultima domanda: io sono sola con due bambini piccoli, mio marito pesa circa 80 Kg e non riesco nemmeno a lavarlo in quanto non riesce a muoversi, posso chiedere un aiuto agli assistenti sociali?...o a dei volontari?
Scusate l'ignoranza e ringrazio ancora.
(7 Maggio 2010)
Cristina
Risposta: Infortunio
Ha fatto bene a chiamare il sindacato. Saprà consigliarla al meglio anche per un eventuale aiuto in casa, da parte di assistenti sociali o volontari che sono nella sua zona
(7 Maggio 2010)
avv. Roberto Amati
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