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Reiterazione di contratti a tempo determinato

(10 Aprile 2007)

Al mio fidanzato, macellaio in un supermercato, i datori di lavoro continuano a stipulare contratti a tempo determinato rispettando sempre puntualmente i 20 giorni minimi di distanza tra un contratto e l´altro. In questo modo il contratto a tempo indeterminato non arriva mai. Temo che, nella migliore delle ipotesi, andra´ avanti cosi´ "all´infinito"!! E mi domando: ma la legge italiana consente veramente ad una azienda di abusare della reiterazione di contratti a termine verso un lavoratore, per poter sempre comodamente usufruire degli sgravi fiscali e non doverlo mai assumere a tempo indeterminato??? Come e´ possibile questo "buco" legislativo?
Grazie infinite

alifib

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