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(4 Aprile 2011) Enzo Apicella

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Una proposta crudele pseudo umanitaria

(22 Luglio 2008)

Il Ministro Maroni non cessa di stupire che con le sparate pirotecniche di razzismo. La sua ultima invenzione odierna è quella di dare la cittadinanza italiana ai bambini rom "abbandonati". Naturalmente sarà il suo Ministero a stabilire lo stato di abbandono. Quando si verifica? Come? Bambini "abbandonati" dai genitori affidati a chi? Ad altri parenti o allo Stato che li istituzionalizza o li immette nel mercato delle adozioni?

In sostanza, seppur con un mezzo diverso, intende raggiungere lo scopo che si era prefisso con la schedatura poi clamorosamente bocciata dalla UE. Vuole sottrarre i bambini alle loro famiglie ed al loro popolo. La proposta di cittadinanza di bambini che vengono dichiarati "abbandonati" automaticamente rescinde il legame giuridico con la famiglia. Si privano i bambini rom dei loro genitori.

Questa ossessione del Ministro verso i bambini rom, questa scoperta improvvisa dopo essere stato nominato Ministro degli Interni quando in tutta la sua vita di parlamentare e di uomo di governo non aveva mai mostrato alcun interesse (poteva occuparsene profondamente mentre era Ministro al Welfare, autore con Sacconi del famigerato Manuale del perfetto Schiavista alias Legge Biagi)è sorprendente per non dire sospetto. Perchè? Per quale motivo vuole sottrarre i bambini rom alle loro famiglie? Che c'è sotto? Che cosa sta covando ? C'è un nuovo progetto ProJuventude che riecheggia quello svizzero fascista del 192O?

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