">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

Primo Maggio

Primo Maggio

(1 Maggio 2009) Enzo Apicella

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Diritti sindacali)

Trieste Trasporti ancora condannata per abuso dell'utilizzo delle azioni disciplinare.

(10 Ottobre 2008)

Il Tribunale di Trieste ha accertato il non coretto utilizzo del potere disciplinare da parte della Trieste Trasporti spa e con la sentenza emessa il 17 settembre scorso, dal Giudice A. Multari, ha condannato nuovamente la società che gestisce il trasporto pubblico provinciale.

I dirigenti della T.T. spa avevano infatti sanzionato in maniera spropositata il comportamento di un dipendente che si era dovuto assentare dal lavoro, a causa di gravi motivi familiari.

Ciò aveva comportato per il lavoratore, la retrocessione di due livelli parametrali, con il conseguente blocco dello stipendio - per un anno - nel corrispondente parametro inferiore.

Il Giudice ha annullato la sanzione disciplinare, condannando la T. T. spa al ripristino sia del trattamento giuridico sia dell' inquadramento economico preesistente ed inoltre nella sua sentenza ha sostanzialmente riconosciuto, la prevalenza del diritto soggettivo del lavoratore, rispetto al diritto vantato ed esercitato dalla Società di trasporto.

A fronte di un clima di generale tensione, che si accentua oramai da tempo, anche con un pesante inasprimento delle sanzioni disciplinari a carico dei dipendenti; la Federazione Trasporti delle R.D.B. prende favorevolmente atto di questa nuova sentenza e si dichiara soddisfatta del pronunciamento della Magistratura triestina, che peraltro va ad aggiungersi alle innumerevoli sentenze che già in precedenza avevano attestato il comportamento non conforme alle regole legislative e contrattuali, ripetutamente tenuto dalla Trieste Trasporti spa.

Le R.D.B. auspicano inoltre che anche gli Organismi di vigilanza e di controllo territoriali - e gli stessi Enti Locali - possano tener adeguatamente conto di questo nuovo importante episodio giudiziario, non sottovalutando la valenza del pronunciamento espresso dalla Magistratura.

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Ultime notizie del dossier «Diritti sindacali»

3969