Capitale, ambiente e salute :: Il saccheggio del territorio

Firenze: le case popolari svendute alle multinazionali

appello al Firenze Social Forum per una condanna della privatizzazione del patrimonio comunale

(30 Aprile 2003)

Le ultime iniziative del Comune di Firenze, in termini di privatizzazione con la conferma dell'apertura delle buste il 24/04/03 per la vendita alle multinazionali del 40% di PUBLICASA SPA (un modo originale per celebrare il 25 aprile!), e la vendita all'asta di alloggi (via dei Pepi) sottratti alla legge 560/93, la partenza operativa di CASA SPA esigono la più ferma condanna da parte del Firenze Social Forum.

Tutta la politica della Giunta Demonici deve essere messa sotto accusa: dal bilancio, all'alta velocità, alle privatizzazioni indiscriminate (musei, suolo pubblico, cascine, case popolari, acqua, aereoporto, farmacie, gas, cimiteri, ecc, ecc

La costituzione delle SPA, addirittura miste, con la compresenza di pubblico e privato congiuntamente rappresentano la materializzazione di quel connubio incestuoso tra POLITICA & AFFARI che nemmeno il sindaco Ciancimino a Palermo aveva osato proporre.

Difronte a questo scenario, il silenzio che prima poteva essere interpretato come tolleranza o attesa di un ripensamento, ora rischia di diventare connivenza e tacito appoggio.

Nessuna contropartita può giustificare anche la semplice tolleranza verso questa giunta. Il clima elettorale che oramai avvolge tutta la città può certamente indurre qualcuno ad ottenere qualche vantaggio corporativo, ma quanto lontano dalle battaglie ideali che abbiamo scelto!

Purtroppo gli eventi internazionali ed una globalizzazione che ha portato le multinazionali non solo nel cortile di casa, ma dentro le nostre case non lascia spazio (politico ed economico) per i vecchi 'compromessi' ed il 'cabotaggio' locale: la divisione si è fatta netta e con essa l'inganno e la menzogna: la mascheratura della 'sinistra' nomenclatura di una ex-sinistra mostra il vero volto di una lobby senza scrupoli!

Chiediamo quindi una aperta e pubblica condanna dell'operato del Giunta comunale di Firenze ed una presa di distanza sui propositi di continuità di questa politica nella prossima legislatura.

Il Coordinamento Autogestioni e Assegnatari di Firenze