Capitale e lavoro :: Lavoratori di troppo

Nel tessile della bassa padovana 90 senza lavoro

alla Nicol Moda, alla Elena Rossi Tricot, alla Blu Project e alla Gam

(3 Giugno 2003)

Novanta posti di lavoro sfumati nel breve volgere di poche settimane. E' l'ultimo bilancio di un settore ormai in profonda crisi.
Ad una ad una le piccole imprese del tessile gettano la spugna. E per le operaie si profila un futuro denso di incognite.

L'unica ancora di salvezza è rappresentata dall'indennità di mobilità, prevista per legge dal momento dell'iscrizione alle liste di disoccupazione.

E' il caso delle ex-dipendenti della Nicol Moda Srl e della Elena Rossi Tricot Srl, a Ponso: 60 addette si sono ritrovate senza lavoro da un giorno all'altro.
Sarebbe addirittura a rischio il saldo delle spettanze di fine rapporto.
Le lavoratrici non hanno ancora incassato nè le ultime busta paga nè il Tfr.
Scenario pressochè identico alla Blu Project di Brugine, con sedici operaie in organico, e alla stireria Gam Srl di Bovolenta, dove lavoravano tredici addette.
Sono tutte aziende contoterziste rimaste improvvisamente a corto di commesse.

Centro di documentazione e lotta - Roma