">
Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro (Visualizza la Mappa del sito )
(17 Giugno 2010)
Referendum-truffa e voto di scambio: dopo anni di cassa integrazione senza fine che hanno ridotto alla fame i lavoratori, e mentre già la Fiat ha richiesto un altro anno di cassa integrazione a tutto il 2012, Marchionne impone il suo referendum ai sindacati e lo gestisce in prima persona: martedì prossimo riapre i cancelli delle fabbrica (era prevista la cigs) e paga i lavoratori senza farli lavorare pur di “obbligarli al voto”… assillato dal pericolo dell’ <assenteismo referendario>.
Quali garanzie, credibilità e valenza potrà avere un referendum-truffa autocertificato e gestito senza alcun controllo dalle sole parti datoriali e sindacali sottoscrittrici ed in evidente conflitto di interesse?!
Plaudito fino a poche settimane fa da tutti i sindacati confederali e forze politico-istituzionali di centrodestra e centrosinistra, Marchionne è peggio di Valletta nella sua strategia golpista di controriforma reazionaria dello Statuto dei Lavoratori, di ogni legge a tutela dei diritti dei lavoratori e di quelli sindacali, della democrazia e della stessa Costituzione non solo per i lavoratori di Pomigliano, ma per tutti i lavoratori sia pubblici che privati.
Nell’invitare alla massima vigilanza e mobilitazione tutti i lavoratori di Fiat Pomigliano, aziende terziarizzate e dell’indotto, lo Slai cobas ritiene che l’accordo-capestro di Pomigliano resta un accordo non esigibile mancante di tenuta sindacale e giuridica essendo i diritti soggettivi dei lavoratori derivanti da normative superiori a quelle contrattuali, inoltre l’accordo è stato sottoscritto con le rappresentanze sindacali di fabbrica decadute ormai da un anno per fine mandato e quindi firmato senza alcuna rappresentanza di “forma e sostanza”, né la Fiat potrà impedire iniziative sindacali di sciopero o di impugnativa giudiziaria dell’accordo che metterà in atto lo Slai cobas.
Per organizzare ogni opportuna iniziativa
Per delegittimare questo accordo infame
ASSEMBLEA PUBBLICA A POMIGLIANO
Sabato 19 giugno – ore 9.30 – Centro Anziani – Piazza Mercato
Slai cobas Fiat Alfa Romeo e terziarizzate
5698