">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

La fatalità

La fatalità

(25 Novembre 2008) Enzo Apicella
Per Berlusconi è stata una fatalità il crollo che ha ucciso Vito Scafidi nel liceo Darwin di Rivoli

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(La controriforma dell'istruzione pubblica)

Vicenza. Perché saremo in piazza il 17 novembre

(13 Novembre 2010)

Il 17 novembre è una giornata di mobilitazione con una lunga storia. Nel 1939 una manifestazione di studenti cecoslovacchi contro la guerra venne brutalmente repressa e gli studenti arrestati e uccisi dai nazisti. Da allora in tutto il mondo gli studenti si mobilitano con forza il 17 novembre scegliendo questa data non tanto per ricordare, quanto per mobilitarsi per una società senza ignoranza e autoritarismo che vuol dire sempre in ogni paese una società più giusta ed equa.
Il 17 novembre è oggi la giornata internazionale di mobilitazione degli studenti che manifestano per il loro futuro contro i continui attacchi a scuola, università e ricerca: tutti “uniti contro la crisi” e “uniti contro la Gelmini”. Il futuro che ci prospetta l’Europa in questo momento vede accordi per la privatizzazione dell’istruzione, per la precarizzazione del lavoro e spese militari alle stelle.
In Italia tagliano fondi senza pietà (8 miliardi di euro) , borse di studio e posti di lavoro di docenti precari (84 mila docenti più 43 mila lavoratori Ata)e ricercatori, perché vogliono far pagare a scuola e università pubbliche i costi della crisi causata dalla speculazione della stessa classe padronale che non subirà la durezza di questa riforma, perché continuerà a mandare i propri figli in scuole private, che invece ricevono dallo Stato i finanziamenti sottratti al pubblico. Per questo diciamo che questa è una riforma classista che vuole riportare indietro nel tempo la società italiana.

L'ammontare in euro delle borse di studio da erogare è passato da 246 milioni a 25,7. Un -89,55% che peggio di così c'è solo la loro soppressione. E nel 2012 si arriverà a 13 milioni scarsi trasformando la borsa universitaria in un premio per élite scelte.
Nel frattempo con il ddl lavoro è passata l'ennesima legge vergogna di questo governo, l'apprendistato professionalizzante che prevede si possa assolvere l'obbligo scolastico andando a lavorare a 15 anni, abbassando di fatto l'età dell'obbligo. Vergogna!

Ma il 17 novembre saremo in piazza anche per ribadire la critica situazione dei trasporti pubblici nella nostra provincia. E' inaccettabile che con questa crisi i prezzi degli abbonamenti Aim siano aumentati, è inaccettabile non riuscire a montare su una corriera Ftv e viaggiare come sardine.
Tuttavia siamo fiduciosi in attesa dell’incontro che avremo nei prossimi giorni con i vertici di Comune ed Aim, le nostre richieste son al vaglio dell’azienda che dovrà garantirci una riduzione del costo degli abbonamenti. Per quanto riguarda FTV , aspettiamo ancora che venga formalizzata la partecipazione degli studenti al tavolo di trattativa provinciale per gli orari del prossimo anno scolastico, ma vogliano un aumento delle corse per le scuole soprattutto in provincia.

Non dimentichiamoci i danni che hanno subito le nostre scuole con la tragica alluvione che ha colpito Vicenza: i nostri istituti non navigano nell’oro perciò lo stato deve mettere subito a disposizione i fondi per risarcire i guasti.

Collettivo Studenti Scuola Pubblica e Coordinamenti Studenteschi di Vicenza e Schio, continueranno a resistere ad oltranza “Uniti contro la crisi” con tutti i mezzi necessari fino a quando la controriforma non verrà ritirata, e a lottare per una scuola pubblica accessibile a tutti, di massa e di qualità.

Vogliamo :

-l'introduzione dell’obbligo scolastico fino a 18 anni;
-sussidio di 200 euro per ogni studente con reddito familiare basso;
-gratuità dei libri di testo;
-piano decennale sull’edilizia scolastica;
-stabilizzazione di tutti i precari della scuola;
-adeguamento delle risorse per l’istruzione alla media europea
-riduzione del costo dei trasporti pubblici
-ripristino ed aumento dei fondi per le borse di studio

UNITI CONTRO LA CRISI
UNITI CONTRO LA GELMINI

Collettivo Studenti Scuola Pubblica - Coordinamento Studentesco di Vicenza e Schio

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Appuntamenti sullo stesso argomento

Ultime notizie del dossier «La controriforma dell'istruzione pubblica»

4947