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Ora basta! L’Eurallumina va Nazionalizzata, per una filiera dell’alluminio nel Sulcis-Iglesiente

(16 Novembre 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.pclavoratori.it

In questi giorni assistiamo all’ennesima presa in giro del governo nei confronti dei Lavoratori Eurallumina.

In tutto questo tempo si è passati lungo un percorso fatto di rinvii e promesse, sempre disattese.

I lavoratori e loro famiglie, sono stanchi di essere presi in giro da una politica assente o impegnata nelle sue beghe di palazzo.

Il Partito Comunista dei Lavoratori, con la sua sezione di Cagliari, sostiene che sia ora di dire basta ai rinvii, alle false promesse nonché alla carenza di soluzioni da parte delle Istituzioni (Nazionali e Regionali), con una proposta concreta:

L’Eurallumina va Nazionalizzata.

Ma non solo: Questo è il momento in cui si può e si deve rilanciare per creare una vera e propria politica di sviluppo per tutto il Sulcis-Iglesiente che realizzi una vera è propria filiera dell’alluminio che coinvolga l’Eurallumina, l’Alcoa ( che non dimentichiamo godrà di tariffe agevolate ancora solo per due anni circa) e l’ex Ila (già chiusa con i lavoratori per strada), solo questa può essere una soluzione definitiva per il polo industriale del Sulcis-Iglesiente.

L’Eurallimina, come del resto l’Alcoa, vanno prese dalle mani di chi, fino ad oggi, ha solo speculato sulla nostra terra e sulla pelle dei lavoratori. Si deve avere il coraggio, quindi, di espropriarle (senza indennizzo), Nazionalizzarle, e mettere la produzione sotto il controllo dei lavoratori, che sono gli unici ad avere tutto l’interesse affinché la filiera dell’alluminio funzioni in tutte le sue fasi, nel rispetto dei diritti dei lavoratori e dell’ambiente, lontano da ogni forma di sfruttamento umano ed ambientale.

Non è più tempo di soluzioni tampone (Alcoa) e di false promesse (Eurallumina), tutto il comparto dell’alluminio del Sulcis-Iglesiente può e deve partire Nazionalizzando tutta la filiera e mettendo la produzione sotto il controllo dei lavoratori, è questa la proposta che il Partito Comunista dei Lavoratori ha portato e continua portare nella fabbriche del Sulcis, in mezzo ai lavoratori, perché crediamo fortemente che sia l’unica via possibile.

Francesco Scano - PCL Cagliari

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