">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

La Gelmini ha ragione

La Gelmini ha ragione

(26 Novembre 2010) Enzo Apicella
Manifestazioni studentesche contro la "riforma" Gelmini in tutte le città.

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

APPUNTAMENTI
(Capitale e lavoro)

SITI WEB
(La controriforma dell'istruzione pubblica)

Martedì 30. Il ddl alla Camera per essere approvato. Blocchiamolo, blocchiamo tutto!

(30 Novembre 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.caunapoli.org

Martedì 30> Il ddl alla Camera per essere approvato. Blocchiamolo, blocchiamo tutto!

foto: www.caunapoli.org

STANNO APPROVANDO LA RIFORMA GELMINI...
BLOCCHIAMOLI, BLOCCHIAMO TUTTO!

MARTEDÌ 30 NOVEMBRE

ore 9:30 - piazza del gesù

MANIFESTAZIONE STUDENTESCA

In questi giorni il Governo Berlusconi, ormai allo sfascio, sta tentando in ogni modo di approvare la riforma Gelmini. Una riforma che affossa definitivamente la Scuola, l’Università e la Ricerca pubblica, tagliando i già miseri fondi destinati al mondo dell’istruzione, attaccando il diritto allo studio e condannando al precariato migliaia di docenti e ricercatori. Nonostante il nauseante teatrino parlamentare, c’è una chiara volontà di far passare questo provvedimento, ed è quella di Confidustria: “Chiediamo a tutte le forze politiche di approvare la riforma universitaria nel più breve tempo possibile" ha detto Emma Marcegaglia.

Il loro disegno ormai è chiaro: privatizzare il sistema formativo, asservire ancora di più la ricerca al profitto delle imprese, rendere più ricattabili studenti e docenti, impedendo alla stragrande maggioranza della popolazione di intraprendere un percorso di studio o di trovare un lavoro dignitoso. Per questo in tutta Italia studenti, precari, ricercatori stanno scendendo in piazza. A Roma sono addirittura riusciti a entrare nel Senato, uno dei Palazzi dove si orchestrano le politiche che ci colpiscono ogni giorno. E sono stati manganellati e denunciati, come a Milano, Bologna, Firenze, Padova… Ma proprio queste proteste, così determinate, sono riuscite finora ad impedire l’approvazione della riforma!

Anche a Napoli ci siamo mobilitati, bloccando la didattica, occupando l’Orientale, scendendo spontaneamente in corteo, facendo sentire la nostra voce in tutti gli atenei. Queste mobilitazioni, come quella dei migranti sulla gru, dei migliaia di lavoratori in sciopero, dei cassaintegrati e dei disoccupati, dimostrano l’esasperazione, la rabbia, la voglia di riscatto e di protagonismo di tutti quelli che non vogliono continuare a pagare questa crisi, e con l’autorganizzazione dal basso provano a determinare il loro futuro!

VINCERE È POSSIBILE! UNIAMO LE LOTTE!

il manifesto

l'evento facebook

Collettivo Autorganizzato Universitario – Napoli

3079