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il pane e le rose

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E ora, avanti!!!

E ora, avanti!!!

(15 Gennaio 2011) Enzo Apicella
Mirafiori. Vince il sì, anche se per pochi voti

Tutte le vignette di Enzo Apicella

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Boicottiamo la Fiat!

(18 Gennaio 2011)

Con gli accordi di Melfi prima, di Pomigliano poi, per finire a quello di Torino Mirafiori, la FIAT, con la complicità di sindacati servi, si appresta ad introdurre un nuovo schiavismo: l’asservimento totale del lavoratore alle logiche del profitto. Per la Fiat l’operaio può essere utilizzato come un macchinario: deve lavorare quando e come lo dice il padrone, senza fermarsi, senza protestare. Come la macchina non ha diritti, ugualmente il lavoratore non ne deve avere. Diversamente, si riduce la produttività.

Ecco perché gli accordi della Fiat prevedono uno sfruttamento assiduo e continuo, l’aumento dei ritmi e dei carichi di lavoro, il controllo elettronico dell’attività degli operai obbligati a lavorare come i robot, il licenziamento per qualsiasi errore di lavorazione e per qualsiasi protesta.
La Fiat impone tutto ciò con il ricatto e la minaccia della chiusura delle fabbriche ed il loro trasferimento all’estero.

Questi fatti sono l’ennesima dimostrazione di come la FIAT agisce con arroganza e prepotenza e mira a cancellare ogni diritto dei lavoratori che li ritiene solo un limone da spremere e poi buttare.

La Fiat vuole abolire ogni libertà e dignità umana dei cittadini per farci sottomettere più facilmente allo schiavismo. La FIAT ha sempre ricevuto enormi finanziamenti e benefici statali ed è stata agevolata in tutto per mantenere l’occupazione ma poi licenzia e trasferisce le fabbriche all’estero.

ORA BASTA !

La FIAT deve revocare tutti gli accordi di Pomigliano, di Melfi e di Torino Mirafiori; deve restituire alla collettività tutti i soldi pubblici ricevuti come finanziamento ed agevolazioni; deve mantenere l’occupazione ed a salario pieno. A sostegno di queste rivendicazioni

BOICOTTIAMO LA FIAT: nessuno deve comprare i suoi veicoli ed i suoi prodotti.
Promuoviamo davanti le sedi e le concessionarie Fiat iniziative di protesta e di solidarietà con gli operai.

Associazione SALENTO: CHE FARE ?

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