Capitale e lavoro :: Crisi e lotte alla Fiat

La Cgil di Reggio con i lavoratori Fiat di Melfi

(26 Aprile 2004)

Il Comitato Direttivo della Camera del Lavoro Territoriale di Reggio Emilia considera gravissimo l'intervento della Polizia contro i lavoratori della Fiat di Melfi

- Questa azione repressiva giunge dopo che FIM CISL, UILM UIL e FISMIC hanno assecondato la FIAT nella firma di un accordo separato, con l'intenzione di dividere i lavoratori e di spegnere la loro azione di lotta per cambiare una condizione di lavoro e salariale inaccettabile (espressione di una vergognosa ingiustizia sociale) e di fermare la protesta contro la prepotenza ed i soprusi della FIAT, che si esprime nei licenziamenti ingiustificati e nelle migliaia di provvedimenti disciplinari contro lavoratori che sono colpevoli solo di non reggere i ritmi insopportabili della catena di montaggio.

La Camera del Lavoro Territoriale di Reggio Emilia è pienamente solidale con i lavoratori e le lavoratrici, le RSU FIAT e con la FIOM CGIL, chiede alla CGIL nazionale di attivarsi perché cessi immediatamente l'attacco delle Forze di Polizia, e per sostenere le ragioni e la lotta dei lavoratori di Melfi e della FIOM nel rapporto con CISL e UIL.

Questa vicenda rimette al centro la fondamentale necessità di riconquistare ai lavoratori il diritto di decidere sulla contrattazione collettiva e sugli accordi sindacali: il tema della democrazia nei luoghi di lavoro va assunto con priorità nella iniziativa della CGIL a tutti i livelli.

La Camera del Lavoro Territoriale di Reggio Emilia nell'aderire alle iniziative di sciopero indette dalla FIOM per mercoledì 28 aprile, invita tutte le strutture della CGIL a promuovere tempestivamente iniziative di solidarietà, di sostegno e di lotta.

REGGIO EMILIA (26 apr. 2004)

Camera del Lavoro Territoriale di Reggio Emilia