Capitale e lavoro :: Crisi e lotte alla Fiat

NESSUNA RESA: SABATO 16 NOVEMBRE SCIOPERO E PRESIDIO NEL GRUPPO FIAT A TORINO

(13 Novembre 2013)

In Fiat stiamo per arrivare alla fine del terzo anno di cassa integrazione e molti sono ormai fuori dal lavoro continuativamente senza alcuna speranza di rientro. Chi è dentro viene spremuto per bene, ed alla Maserati è costretto - per contratto o con accordo sindacale dei “soliti noti”- a fare sabati e ore straordinarie, con la ripresa del turno di notte. Ma anche per quest’ultimi per quanto tempo durerà il lavoro? Tutte le certezze sono saltate, per tutti noi vale che si vive alla giornata, senza possibilità di programmarsi un futuro.


Marchionne ogni tre o quattro mesi si inventa piani "produttivi" sempre più in là nel tempo: quel Suv e “polo del lusso” che dovrebbe partire tra due anni, a fine 2015, anche se fosse attuato potrà occupare neppure la metà dei lavoratori torinesi del gruppo… e con tutto il tempo a disposizione per essere rimpiazzato da altri annunci ad effetto, rimescolamenti di carte ed ulteriori prese in giro.
Per questo dobbiamo riprendere l'iniziativa, riprendere a lottare sul serio, senza attendere per stanchezza e rassegnazione il momento in cui
verremo definitivamente cestinati.
Sabato 16 novembre saranno con noi anche lavoratori di altre categorie, perché la lotta è una sola, e vogliamo in quella mattina portare con una catena umana la testimonianza della nostra volontà di non dare niente per scontato: da parte nostra nessuna resa. Ma è soprattutto importante che vi sia la presenza consistente in primo luogo dei lavoratori Fiat, per ritrovarsi insieme nella resistenza contro ogni rassegnazione.
I Cobas indicono per sabato 16 novembre una giornata di sciopero del gruppo Fiat a Torino, contro il deserto produttivo dei piani Fiat, contro la mancata applicazione della rotazione, per il rientro in fabbrica di tutte/i quelle lavoratrici e quei lavoratori che si vuole condannare alla estinzione.
Sabato 16 saremo in presidio davanti ai cancelli della Maserati per ribadire la nostra volontà di lottare al di là di ogni preteso strapotere e delle molte, troppe connivenze con la Fiat delle cosiddette istituzioni e dei sindacati di comodo.
L'appuntamento è alle ore 4,30 di sabato 16 a Grugliasco davanti ai cancelli. Vi aspettiamo.

COBAS MIRAFIORI
Confederazione COBAS Torino