Capitale e lavoro :: Lavoratori di troppo

Solidarietà con gli operai dell'ex cravattificio Pompei di Formia

(21 Febbraio 2005)

Gli operai e le operaie dell'ex cravattificio Pompei di Formia, stanchi delle promesse, non mantenute dagli amministratori e politici locali, hanno occupato la sala del comune di Formia dopo la conclusione del consiglio comunale.

Hanno protestato contro l'ennesima mancata riunione del cosidetto tavolo di concertazione annunciato per il giorno 16 febbraio dalla provincia. Ma questa riunione è saltatata, ma non sono saltate le lettere di licenziamento, inviate ad alcuni operai dal curatore fallimentare. Fra poco scaderà anche la cassa integrazione scattando la mobilità. Delle tante promesse fatte dalle varie amministrazioni locali di ricollocare gli operai (244) non c'è ancora nulla.

Questa è un storia che tra gli operai delle decine di fabbriche in crisi o che chiudono a Latina e dintorni, si ripete sempre ciclicamente: Prima gli operai, che arricchiscono il padrone grande o piccolo vengono licenziati senza colpo ferire; poi 'intervengono' le amministrazioni locali che 'promettono' ricollocazioni che rimangono lettera morta, come rimangono vuoti i tavoli di concertazione , che per noi rappresentano solo un modo per calmare gli operai, facendogli perdere tempo, e illudendoli sul futuro. La Goodyar, la Mistral, la Nuova Dublo, il lanificio Privernum, la Filati Circeo, ne sono un esempio lampante !

Hanno fatto bene gli operai della Pompei ad occupare la sala consiliare perchè sono stufi non solo del licenziamento da parte dei padroni, ma anche delle chiacchere dei politici borghesi, che sono buoni solo a chiedere i voti agli operai quando ci sono e elezioni. Come sono stanchi di un sindacato che attraverso accordi a ribasso firmati dai vertici, nazionali e locali, non ha fatto altro che fare terra bruciata davanti agli operai, consegnandoli ai padroni. La resistenza operaia è l'unica arma che gli operai hanno di fronte a tutti questi livelli di attacco.

Solidarietà con gli operai dell'ex Cravattificio Pompei di Formia.

Roma, 19 febbraio 2005

Operai e lavoratori di Operai Contro-aslo Roma