">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Stato e istituzioni    (Visualizza la Mappa del sito )

Cade una stella

Cade una stella

(18 Dicembre 2010) Enzo Apicella
Saviano perde un'altra occasione per tacere e scrive una lettera aperta agli studenti

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

  • Progetto Comunista n. 132, maggio 2024
    Il mensile delle lotte e del socialismo
    (10 Maggio 2024)
  • costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

    SITI WEB
    (Stato e istituzioni)

    Può divenire D'Alema il custode-garante della Costituzione che rifiuta la guerra?

    (6 Maggio 2006)

    On. D'Alema,

    come ebbi già modo di scriverle, la ritengo responsabile, per il periodo nel quale ha rivestito l'incarico di Presidente del Consiglio:

    - di aver reso complice il nostro Paese delle continue violazioni del diritto internazionale compiute dalla NATO;

    - di avere, con il concorso dell'ampia maggioranza parlamentare che ha sostenuto il suo Governo nella scelta della guerra, violato la Costituzione italiana;

    - di aver contribuito attivamente alla distruzione di un'intera nazione, la Jugoslavia, senza riguardo alcuno per ogni genere di infrastruttura, andando ben oltre i limiti fissati dal diritto internazionale, provocando innumerevoli vittime civili e danni che ricadranno per lungo tempo sulle generazioni future;

    - di aver appoggiato e legittimato una logica di guerra che di umanitario ha dimostrato di avere ben poco, tutta concentrata nella sola distruzione della Jugoslavia e che di fatto abbandonò a se stessa la popolazione kosovara, lasciata totalmente indifesa nei confronti della prevedibile reazione serba e lasciata ancor più indifeso anche una volta fuori dei confini jugoslavi, con una macchina per l'assistenza irrisoria e totalmente inadeguata a sostenere il peso della guerra … umanitaria;

    - di aver coperto l'inganno della falsa trattativa di Rambouillet, chiudendo gli occhi (e con ciò contribuendo ad affossare definitivamente la via diplomatica) di fronte ad un testo che conteneva condizioni inaccettabili non solo per il "pazzo" Milosevic, ma che sarebbero state ritenute inaccettabili da qualsiasi altro Stato sovrano.

    Certo, mi rendo conto che i giudizi sopra espressi equivalgono al considerarla alla stregua di un criminale di guerra o, se preferisce, di un qualsiasi terrorista.

    Ma credo che anche lei converrà sul fatto che non di una campagna d'odio si tratta, bensì della legittima aspirazione di vedere lei e tutti i responsabili dei crimini sopra denunciati sul banco degli imputati di un normalissimo tribunale penale, sia esso internazionale o della Repubblica italiana.

    Per tutto questo, quindi, trovo inopportuno che la maggioranza di centrosinistra, che anche grazie al mio voto può legittimamente governare, possa proporla per l'importante ruolo di custode-garante della Costituzione e del "rifiuto della guerra" in essa sancito.

    Franco Ragusa

    Fonte

    Condividi questo articolo su Facebook

    Condividi

     

    Ultime notizie del dossier «Dove va il centrosinistra?»

    Ultime notizie dell'autore «Riforme.info (Franco Ragusa)»

    4341