Stato e istituzioni :: Dove va il centrosinistra?

Porta San Giorgio: Il silenzio della Politica

(2 Agosto 2006)

Il Movimento per il Partito Comunista dei Lavoratori, nuovo soggetto politico nato dalla scissione in Rifondazione Comunista, contesta l’atteggiamento dell’Amm.ne Comunale e dei partiti di maggioranza in merito all’intervento della Magistratura su varie rilevanti questioni urbanistiche, tra cui, e’ bene ricordare, un sequestro “preventivo”sulle Canossiane, vale a dire un atto raramente o forse mai registrato prima a P.S.Giorgio.

Lungi dal voler strumentalizzare una vicenda su cui sarà la Procura a fare i dovuti accertamenti ci chiediamo se la risposta politica debba essere quella di minimizzare, come fa l’Amministrazione Comunale, o di trincerarsi in un silenzio totale, come fanno i partiti di maggioranza, o se invece si debbano agire gli strumenti propri della politica , che affrontino di petto la situazione e aiutino a fare luce nel più breve tempo possibile.

Quando, se non ora, istituire in base allo Statuto comunale una commissione di inchiesta sulla materia urbanistica in oggetto?

Perché nessuno tra le forze politiche e i consiglieri comunali, compresi quelli di opposizione, presenta una interrogazione in materia, chiede delucidazioni, si attiva con i mezzi propri della politica in ordine ai comparti sotto indagine?

Se a qualche disattento osservatore fosse ancora eventualmente sfuggito, l’urbanistica ci consegna una volta di più un quadro di palmare evidenza, mettendo a nudo il vero “male” della politica sangiorgese,vale a dire la combinazione di trasversalismo, collateralismo e trasformismo che se ne infischia di sigle e simboli partitici, di programmi e di idee ma che attraversa la realtà politica della città in una alternanza fittizia e per ciò stessa mortificante. Si può non vedere , non solo simbolicamente, il carattere di piena continuità tra centro-destra e centro-sinistra , in ordine alle scelte urbanistiche più rilevanti, che hanno avuto origine nella passata amministrazione e sono state portate avanti in sostanziale conformità da quella attuale?

Con quale credibilità si governa la città quando a tenere in piedi in maniera decisiva l’attuale maggioranza , più volte rimpastata e oggi sfigurata rispetto a quella premiata dai cittadini, c’è il sostegno “determinante” dell’ex assessore all’urbanistica della passata amministrazione di centro-destra ?

Se è vero ciò che dicono i rappresentanti della maggioranza, e cioè che la responsabilità di alcune situazioni urbanistiche sia solo della passata amministrazione , si può ricordare a “lor signori” che molti dei Piani menzionati a cui si riferiscono recano la firma di quell’ex Assessore oggi parte integrante e fondamentale per tenere in piedi il governo di centro-sinistra?

Che Ds e Margherita non vedano, non sentano e non parlino non sorprende, ma che i Verdi, e soprattutto Rifondazione Comunista non abbiano nessun moto di reazione, che avallino pienamente la logica deleteria del “governare ad ogni costo” che fa e disfà in modo spregiudicato programmi ed alleanze è un dato clamoroso che seppellisce quelle speranze di “un altro governo possibile” a cui gli elettori in buona fede credettero consegnando nel 2003 la vittoria al centro-sinistra.

In tale contesto disastrato , il Movimento per il Partito Comunista dei Lavoratori si presenta a P.S.Giorgio come nuovo soggetto politico che lavora per la ricomposizione unitaria, su basi politiche e programmatiche precise, delle ragioni di una sinistra realmente alternativa, nel merito e nel metodo, al blocco di interessi rappresentato dall'attuale maggioranza.

mercoledì 02 agosto 2006

Alessandro Fulimeni
coordinatore Movimento per il Partito Comunista dei Lavoratori - Fermo