Capitale e lavoro :: Lavoratori di troppo

Solidarietà ai lavoratori della Ducati-Motor

(4 Settembre 2006)

Un'altra fabbrica è in crisi, che si somma ad altre 50 aziende, sintomo di un modello emiliano sempre più in pezzi, dove si sta rompendo quell’equilibrio tra lavoratori, imprenditori e istituzioni.
Il passaggio della Ducati-Motor in mano ad un gruppo di imprenditori italiani non impedisce che sia la classe lavoratrice a pagare il costo della crisi. Il padrone italiano o straniero che sia fa sempre i suoi interessi. E’ ora che i lavoratori facciano i loro.
Occorre ripartire dalla cosa pubblica, e far intervenire lo Stato anche nell’economia produttiva. Lo slogan reazionario + privato –Stato ha permesso che si distruggessero molte garanzie dei lavoratori.
Come PdCI ci batteremo affinché a livello istituzionale si intervenga nella crisi Ducati-Motor, chiedendo una vigorosa partecipazione dello Stato e appoggeremo attivamente tutte le forme di lotta che i lavoratori si daranno.

E’ ora di dare visibilità alle forme di resistenza dei lavoratori, prendiamo esempio dalle mobilitazioni dei tassisti, non tanto sul contenuto ma per le forme di lotta e per lo spirito collettivo mostrato.
Più si rende incisiva la lotta, più aumenta il danno per la controparte e più si può ottenere. La moderazione fa rima con padrone. Se lo sciopero è un costo, si organizzino scioperi a singhiozzo anche di pochi minuti, a scacchiera, rallentamenti della produzione, blocchi in città, ecc…
Quello che succede oggi in Emilia Romagna non è slegato dai processi di ristrutturazione che investono il modello industriale complessivo in occidente. Gli scenari sono sempre più cupi, guerre e processi di crisi investono i lavoratori. Oggi in Italia battersi per fermare le mire neo colonialiste italiane (Iraq, Afghanistan, Libano) vuol dire battersi per il proprio salario. Le spese di queste missioni di guerra vengono fatte pagare ai lavoratori.

Solidarietà alla lotta dei lavoratori della Ducati-Motor
Per una partecipazione dello Stato alla vita produttiva del paese

Coordinamento Cittadino-Bologna
Partito dei COMUNISTI ITALIANI