Capitale e lavoro :: Chi non occupa preoccupa

Trento: per riaffermare il diritto agli spazi sociali

che la giunta di centro sinistra e il sindaco Pacher da mesi sta cercando di negare

(21 Aprile 2007)

Sabato 21 aprile la città di Trento vedrà sfilare per le sue strade il corteo di solidarietà col Centro sociale Bruno che la Giunta di centro-sinistra e il Sindaco Pacher stanno cercando da mesi di cancellare dalla realtà cittadina e provinciale.

Giovani provenienti dall’Italia e dall’Europa verranno a dire a Pacher e alla sua Giunta, ai Partiti politici, alle Istituzioni e alla società trentina una verità molto semplice : che la libertà di autorganizzazione sociale, le forme dell’aggregazione collettiva, le scelte di vita e di partecipazione alla vita politica e sociale sono un diritto irrinunciabile, sono forme di democrazia che, chiunque abbia a cuore la libertà politica, deve difendere.

In questo senso è semplicemente sconcertante che, di fronte a un Sindaco e a una Giunta che stanno cercando di liquidare questa esperienza trentina con la Polizia e i Carabinieri, i partiti politici, che a parole dicono di richiamarsi ai principi della democrazia, non facciano nulla per impedire il soffocamento dell’esperienza del Bruno che in più di una circostanza si è rivelato capace di difendere i diritti di chi sembra che di diritti non ne abbia : immigrati, senzatetto e sfruttati di ogni tipo. Un’esperienza, insomma, fatta di impegno sociale e civile che non è mai venuto meno.

Per questo Rifondazione Comunista della Vallagarina, in occasione della manifestazione di sabato 21 aprile, esprime la più totale solidarietà al CS Bruno e l’impegno a che questa esperienza non venga cancellata, invitando chi fa della democrazia partecipativa un valore fondante di una nuova società ad esserci, facendo sentire la propria voce.

Rovereto 19 aprile 2007

RIFONDAZIONE COMUNISTA VALLAGARINA