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Le manipolazioni della CNN sul conflitto russo-georgiano

(14 Settembre 2008)

Russia Today dimostra che la CNN ha falsificato foto e video per accusare la Russia del recente conflitto con la Georgia. È stato infatti realizzato un servizio su Tskhinvali distrutta dall’esercito georgiano, presentato da CNN come la città georgiana di Gori, che l’esercito russo si suppone abbia attaccato.

La CNN ha falsificato foto e video per accusare la Russia del recente conflitto con la Georgia. È quanto ha rivelato un corrispondente di Russia Today, Nikolai Baranov, nel corso di una tavola rotonda dedicata ai recenti avvenimenti nel Caucaso. "Il nostro equipaggio ha realizzato un servizio su Tskhinvali distrutta dall’esercito georgiano. In particolare, abbiamo filmato l’Università degli Studi di Ossezia del Sud. Siamo stati molto sorpresi e indignati nel vedere questo filmato della CNN presentato come la città georgiana di Gori, che l’esercito russo si suppone abbia attaccato. Abbiamo ancora il materiale video originale di Tskhinvali in rovina. Il materiale video mandato in onda dalla CNN è stato contraffatto e falsificato", ha osservato Baranov. La CNN ha utilizzato anche il materiale video dalla Gola di Kodori in Abkhazia definendolo un servizio effettuato a Gori, ha aggiunto il giornalista. La giornalista televisiva Alexander Minakov, che ha analizzato il ruolo dei mezzi d’informazione occidentali nel conflitto russo-georgiano - in particolare quello delle tv statunitensi - ha ribadito che la guerra della Georgia in Ossezia del Sud ha assestato un colpo catastrofico alla reputazione dei mezzi d’informazione del mondo atlantico. Tutte le TV nordamericane avrebbero mascherato la verità sul conflitto, fabbricando dei servizi come ha fatto la CNN. "I media occidentali sono stati coinvolti in un’operazione speciale dal titolo: L’aggressione della Russia", ha concluso il giornalista.

Il corrispondente Maksim Bobrov ha sottolineato come il governo georgiano abbia ordinato di ridurre la trasmissione di tutti i canali russi in Georgia e bloccato l’accesso internet ai siti della Federazione. "Non hanno lasciato che la nostra troupe cooperasse con il canale tv georgiano Rustavi-2 per riferire della situazione a Tbilisi. I media georgiani hanno presentato la diserzione delle truppe georgiane come la ritirata militare della Russia", ha chiosato Bobrov.Già nel mese scorso - per l’esattezza il 12 agosto - il quotidiano online Russia Today aveva accusato la tv Usa CNN di falsificare foto sul conflitto in Ossezia del Sud. Un cameraman russo aveva dichiarato che impronte dei cingolati e gli edifici distrutti che erano stati filmati nella città georgiana di Gori invece erano stati ripresi nella capitale sudosseta di Tskhinvali.
Gori era stata descritta come una città occupata dai russi ma l’autore del filmato ha sottolineato che il video mostrava in realtà la capitale dell’Ossezia del Sud rasa al suolo dai bombardamenti georgiani. Una serie di notizie e di servizi creati ad arte dalle tv occidentali per condannare i presunti "Stati canaglia" rei di non approvare le regole politico-economiche imposte dall’impero a stelle a strisce in ogni angolo del mondo. Uno stratagemma creato ad arte in molte occasioni: con i serbi della ex Jugoslavia, con l’Iraq di Saddam Hussein e così via. Tanto più che nell’attacco sferrato dall’esercito georgiano contro l’Ossezia del Sud nella notte fra il 7 e l’8 agosto i morti sarebbero stati più di 1.400. Il tutto - come al solito - orchestrato col sostegno dell’impero a stelle e strisce e degli israeliani.

11 settembre 2008

Link: http://www.rinascitabalcanica.com/?read=13322

Andrea Perrone, Rinascita Balcanica

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