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(La controriforma dell'istruzione pubblica)

A Trieste nasce il Comitato in difesa della scuola pubblica

(21 Settembre 2008)

Il Comitato in difesa della scuola pubblica – Trieste nasce come movimento di sensibilizzazione e protesta contro i tagli all’istruzione recentemente decisi dal governo in carica.

L’esigenza e l’urgenza della sua costituzione sono dovute al ritardo con cui nella nostra città è stata avviata una campagna di opposizione alla politica statale relativa all’istruzione. In molte altre città sin da luglio sono infatti attive simili reti di coordinamento.

L’obiettivo primario del COMITATO è di raggruppare intorno a una causa comune tutte le lavoratrici e i lavoratori della scuola, al di là di specifiche appartenenze politiche e sindacali, e di mobilitarsi assieme da SUBITO contro i provvedimenti approvati e in via di approvazione da parte del governo.
Particolare attenzione in questa prima fase di attività e coordinamento sarà attribuita alla GRAVE SITUAZIONE DEL PRECARIATO, all’inaccettabile ritorno del MAESTRO UNICO alle elementari, all’attacco indiscriminato contro la SCUOLA PUBBLICA condotto a favore della scuola privata, alle nuove PROSPETTIVE DI RECLUTAMENTO che favorirebbero l’assunzione diretta da parte dei dirigenti scolastici, rendendo così inutili gli anni di insegnamento alle spalle e i titoli abilitativi conseguiti da tanti insegnanti negli ultimi anni.

Come scritto nell’invito allegato , il COMITATO si rivolge così a tutti i lavoratori della scuola e alla società civile e chiede la presenza di tutti al primo incontro del pomeriggio del 29 settembre, nel quale saranno esposte la situazione presente del settore dell’istruzione e le future iniziative di lotta, protesta, sensibilizzazione dell’opinione pubblica. All’incontro interverranno aderenti a movimenti nati in altre province e regioni, allo scopo di arrivare a un coordinamento nazionale di tutte le reti di precari e di lavoratori della scuola.

Non appare necessario sottolineare l’importanza di una forte adesione a questa iniziativa, essendo in gioco il futuro della scuola e di tutte le professioni a essa legate. Potrebbe essere l’ultima occasione. Partecipate tutti.

Chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso
S. Allende

Una vita da precari? - Assemblea a Trieste

È indetta un’assemblea dal titolo: “ UNA VITA DA PRECARI? ” aperta a: personale docente, personale ATA, specializzandi SSIS, neolaureati, studenti e famiglie;
da tenersi il giorno 29 settembre 2008 alle ore 17.30 presso la sede dei Cobas Scuola Trieste di Via Rittmeyer n. 6;

Ordine del giorno:
- situazione dei precari della scuola pubblica
- la “controriforma” Gelmini e le sue ricadute occupazionali
- opposizione al maestro unico
- creazione di una rete provinciale di coordinamento

Interverranno:
Stefano Micheletti (Rete Precari Veneto)
Daniela Antoni (Cobas Scuola - Trieste)
Gabriele Donato (Coordinamento in difesa della scuola pubblica - Udine)

Per comunicazioni scrivere a: difesa_scuola_ts@yahoo.it

Comitato in difesa della scuola pubblica – Trieste

Fonte

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Commenti (1)

destra : pro per qualcuno e contro per molti

Finalmente anche nella fascistissima Trieste qualcuno comincia a rendersi conto che aver votato destra non porta altro che disastri a chi lavora onestamente e fatica a giungere a fine mese!! Continuate così! Grazie dell'impegno!

(24 Settembre 2008)

carla possoni

pcarla1980@libero.it

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