Capitale e lavoro :: Contratto Pubblico Impiego

Facce di bronzo in azione...

30 ottobre 2008: Cisl-Uil-Ugl-Confsal e Brunetta sottoscrivono l’intesa contrattuale sulla Pubblica Amministrazione

(10 Novembre 2008)

Ecco i punti principali:

Gli aumenti in busta paga sono 40 euro netti, 50 per la scuola. ossia meno della metà di quanto i firmatari chiedevano fino a pochi giorni fa.
Gli aumenti in passato erano stati di circa 100 euro, quanti avrebbero dovuto essere oggi con il costo della vita in costante aumento? Senza dubbio non 40 euro netti al mese.
Gli aumenti (definirli tali è pura ironia) sono tutti finalizzati all’ampio utilizzo della flessibilità, quindi orari più lunghi, maggiori carichi di lavoro e aumenti condizionati alla valutazione dei dirigenti
Il decreto 133 ha tolto il 10% ai fondi della contrattazione decentrata, il Governo promette di restituirli entro il 2009 attribuendoli solo a pochi e su criteri inappellabili (li erogheranno ad una piccola minoranza sotto la voce “incentivazione della produttività”)
Molti altri soldi tolti non saranno invece restituiti per esempio il personale della Sanità e delle autonomie locali
I circa 60 mila precari? Licenziati a partire dal mese di Luglio.
Al Pubblico Impiego saranno estese le nuove linee guida della contrattazione decise nel privato che riducono il potere di contrattazione sindacale.

Questa intesa indebolisce i lavoratori, li sottopone al ricatto del Governo, annulla la contrattazione nazionale e indebolisce quella decentrata: Cisl Uil Ugl e Confsal fanno solo il gioco del governo e di Brunetta, ingannano i lavoratori e li svendono.

Lavoratori e lavoratrici, ci sono due cose da fare: rimettete le vostre deleghe a questi sindacati, iscrivetevi ai COBAS, date forza al sindacato di base per costruire nei luoghi di lavoro un ampio fronte che si opponga a questa intesa e alla Legge 133.

ORA BASTA !!!
E’ TEMPO DI SCIOPERO GENERALE
DEL PUBBLICO IMPIEGO !!!

COBAS Pubblico Impiego (Confederazione COBAS) Genova