">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

Moody's vivendi

Moody's vivendi

(18 Maggio 2010) Enzo Apicella
Dopo la guerra finanziaria guidata dall'agenzia di rating Moody's, in Grecia ha inizio il massacro di salari e pensioni

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Capitale e lavoro)

Grecia: Non cederemo al governo criminale

L' "alleanza profana" e il "law and order" non riusciranno a fermare la protesta

(15 Dicembre 2008)

1. Giovedì 11 dicembre decine di migliaia di giovani sono scesi in piazza a dimostrare la loro rabbia e hanno manifestato davanti alle stazioni di polizia in tutta la Grecia.

Solo ad Atene 21 stazioni di polizia sono state assediate da giovani che hanno risposto agli attacchi dei poliziotti con pietre e rovesciando ed incendiando i loro automezzi.

Non sono "dimostranti travisati" ma studenti che protestano per l'assassinio di Alexis e contro le politiche del governo che sta uccidendo il loro futuro. Migliaia di persone sono al loro fianco: genitori, insegnanti, militanti della sinistra. In molti casi le persone hanno fatto da scudo davanti alle forze speciali per proteggere gli studenti, aiutarli a respingere gli attacchi ed in alcuni casi anche per togliere dalle mani della polizia i dimostranti che erano stati presi.

2. Centinaia di scuole, istituti tecnici ed università in tutto il paese sono già occupate. Il partito comunista greco KKE, che sta diventando apertamente la mano destra del governo criminale, non è riuscito a fermare l'assemblea generale degli studenti. I vergognosi tentativi di impedire durante la mattinata di giovedì 11 l'ingresso degli studenti all'università sono stati rintuzzati con rabbia e questi " comunisti non compromessi" dopo poco sono stati costretti ad allontanarsi. I giovani hanno deciso di organizzare nuove manifestazioni centrali in tutta la Grecia per il 12 dicembre respingendo il comportamento "responsabile" del KKE e dal partito "socialista" PASOK , che hanno anche fatto un appello alla "calma e dignità (!) contro le occupazioni e le dimostrazioni non controllate".

3. In questi momenti cruciali le "alleanze profane" e il "law and order" prende forma, la composizione dei due campi opposti diventa chiara. Dalla parte dell' "ordine" la grande borghesia e il governo Karamanlis ed i loro impiegati: Media, polizia, la banda di cittadini infuriati che vogliono tutelare le loro proprietà (per lo più rappresentanti della destra di governo e neonazisti). Mano nella mano con questi la presunta "opposizione": i "socialisti" del PASOK e i "comunisti" del KKE con i loro appelli ad un "comportamento responsabile" ed i loro espliciti e calunniosi attacchi contro la sinistra radicale.

Questa "opposizione" ha ricevuto le congratulazioni del governo e dell'establishment che sono solo felici di continuare a ripetere le loro accuse contro la coalizione della sinistra radicale.

4. Dalla parte opposta il movimento che è composto dai giovani in rivolta e dalle forze della coalizione della sinistra radicale e da altre organizzazioni di sinistra, quelle extraparlamentari. La combattività dei giovani ed il lavoro dei comunisti che compongono la coalizione rappresentata dal KOE (Organizzazione Comunista della Grecia), é finora riuscita a mantenere questa alleanza all'interno della protesta con questa giusta rivendicazione "questo governo deve andare via". ...

11 dicembre 2008

organizzazione comunista greca KOE

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Ultime notizie del dossier «La Grecia brucia!»

5287