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(1 Maggio 2009) Enzo Apicella

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SITI WEB
(Diritti sindacali)

IBM. Repressione dell’azione sindacale

(25 Settembre 2009)

La situazione del delegato Davide Barillari della FLMU-CUB di Vimercate sta evolvendo in modo negativo e preoccupante, infatti nel mese di Agosto, il giorno prima dell’inizio delle sue ferie, ha subito un altro provvedimento disciplinare. Appare chiaro che IBM ha attivato un’azione di ritorsione che tende arrivare alle massime conseguenze, non escluso il licenziamento.

Ricordiamo, brevemente, le azioni principali di Davide e perchè ha subito questi provvedimenti: - nel 2007 nel corso della difficile vertenza aziendale, grazie ai suoi rapporti internazionali sviluppati in veste di rappresentante italiano nel Comitato Aziendale Europeo (CAE), ha contribuito in modo fondamentale alla realizzazione del primo sciopero virtuale mondiale su Second Life contro IBM. Questa innovazione ha ottenuto anche un riconoscimento dal Senato Francese.

- All’inizio di quest’anno ha promosso la protesta su Facebook contro il premio ai manager, una settimana di cure termali, mentre venivano attuati 10.000 licenziamenti in America.

I n sostanza Davide si è distinto per aver introdotto nell’azione sindacale l’uso di mezzi di comunicazione innovativi caratteristici delle nuove tecnologie web. Questa sua modalità di agire ha provocato l’irritazione dei suoi ex colleghi FIOM tanto da essere rimosso nell’incarico internazionale che aveva svolto in modo molto proficuo e costretto alle dimissioni da questa organizzazione sindacale per confluire nel sindacalismo di base iscrivendosi alla FLMUniti-CUB.

IBM, infine, ha deciso di passare all’azione e reprimere il suo modo di agire.

IBM ha potuto muoversi anche grazie al silenzio, colpevole, del coordinamento nazionale rsu ibm che per oltre 2 mesi non ha detto una sola parola a difesa di un delegato sindacale IBM lasciandolo nelle mani dell'azienda.

Le motivazioni dei provvedimenti disciplinari mettono in evidenza che è in discussione il libero utilizzo dei nuovi mezzi e strumenti di comunicazione web che l’azienda intende negare all’azione sindacale in quanto ne verifica una reale efficacia. In organizzazioni del lavoro quali quella di un’azienda come IBM, in cui la maggioranza dei lavoratori svolge la sua attività distaccata presso i clienti per l’intero tempo di lavoro, è evidente che i classici strumenti di comunicazione sindacale quali volantino e comunicati nelle bacheche risultano inefficaci.

E’ stato facile per IBM trovare degli appigli per erogare i provvedimenti disciplinari in quanto tutta la legislazione corrente a partire dallo Stato dei Lavoratori ai Contratti Nazionali è determinata sulla base dei mezzi di comunicazione classici ante web.

Per queste considerazioni riteniamo che la difesa di Davide e la richiesta del ritiro dei provvedimenti disciplinari siano un’esigenza di tutto il movimento sindacale in quanto si tratta di rivendicare modalità di comunicazione e d’azione all’altezza della nuova realtà come viene definita dalle nuove tecnologie. Pensiamo che il recente comunicato del Coordinamento Nazionale RSU dal titolo “Liberta di associazione ed espressione sindacale”, non votato dai delegati SLAI Cobas, sia non solo inefficace ma di fatto costituisca un lasciapassare per l’azienda.

Questo comunicato infatti, oltre ad arrivare troppo tardi, e' di per se' debole e sottotono, come del resto tutta l'azione sindacale in IBM degli ultimi anni. Il Coordinamento non si rende conto che centinaia di colleghi utilizzano blog, siti internet e social network come Facebook durante l'orario di lavoro, anche per svolgere attivita' professionale. La sospensione disciplinare contro Barillari potrebbe essere benissimo fatta contro chiunque di noi che "osa" navigare in rete: quindi siamo tutti a rischio ! Per questo e' necessario opporsi fermamente e seriamente a questa azione aziendale che impone limiti inaccettabili.

Ancora una volta, secondo noi, sono prevalse le considerazioni personali sulle modalità di agire di un delegato perdendo di vista la reale consistenza della questione, per questa strada non c’è futuro per il sindacato che voglia agire apertamente dalla parte dei lavoratori.

Alle prossime elezioni di RSU ricordatevene, e date un segnale forte votando il sindacalismo di base (CUB).

SLAI Cobas IBM Roma – FLMUniti/CUB IBM Vimercate- Segrate

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