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Ex Eutelia, lavoratori ancora senza stipendio.

Indagati in 16 per l'irruzione

(30 Novembre 2009)

Da luglio senza stipendio, tra le strade possibili per sbloccare la crisi rimane il commissariamento straordinario. Per i lavoratori ex Eutelia, Gruppo Omega, la musica non è cambiata, nonostante la visibilità che con lotte e occupazioni hanno conquistato i lavoratori. “Sono ormai tre mesi e mezzo e mezzo che non percepiamo retribuzione”, questo l'appello più ricorrente sul loro blog.
Intanto la procura di Roma ha iscritto 16 persone sul registro degli indagati, per i fatti del 10 novembre, quando un gruppo di circa 15 persone, guidate dall'ex amministratore delegato della società Samuele Landi, ha fatto irruzione nello stabilimento romano, occupato pacificamente dai lavoratori. Per gli indagati si ipotizzano i reati di sostituzione di persona ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni, in quanto né Landi poteva guidare il bliz, né l'azienda poteva in alcun modo utilizzare dei privati per procede allo sgombro. Privati che tra l'altro si sono finti, in un primo momento, poliziotti.
Ricordiamo che al bliz era presente anche un giornalista di Rai Educational, Federico Ruffo, che ha filmato le immagini dell'aggressione ai danni dei lavoratori, consentendo anche elementi utili alle indagini. E proprio Ruffo è stato oggetto di minacce, il 25 novembre sotto la sua abitazione è comparsa la scritta “Ruffo sei morto”. Ma la risposta del giornalista non si è fatta attendere: “non credo di aver fatto nulla di male. Non è così che mi impediranno di andare avanti con l'inchiesta”. E parte del risultato del lavoro di Ruffo, compreso l'ultimo capitolo delle minacce, andrà in onda nella puntata di “Crash” di Venerdì 4 dicembre (su Rai Tre alle ore 1,00).

Ma in questi giorni anche sul fronte della solidarietà qualcosa si muove e segnaliamo la Campagna “AranciaMetalmeccanica”, ideata dai circoli del Prc e del Pdci della zona Tiburtina di Roma. La campagna di solidarietà con i lavoratori di Eutelia è iniziata sabato 28 novembre e proseguirà con l'organizzazione di banchetti per la vendita di arance di Sicilia. “Le arance – spiegano gli organizzatori - sono in retine da 3 kg e costano 5 euro, metà va ai contadini e metà ai lavoratori di Eutelia. Le arance provengono direttamente da coltivatori della Sicilia e sono biologiche, in questo modo aiutiamo anche i coltivatori a non essere strozzati dai prezzi capestro imposti dal mercato e dalla grande distribuzione. Si tratta quindi di una campagna doppiamente solidale, coi contadini e coi lavoratori”.
Oltre all'acquisto nei banchetti si possono richiedere direttamente le arance o informazioni alla mail: aranciametalmeccanica@gmail.com.

Lunedì 30 Novembre 2009

DirittiDistorti

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