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No Tav

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(4 Dicembre 2012) Enzo Apicella

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(La Val di Susa contro l'alta voracità)

Susa, 19 gennaio 2010

(20 Gennaio 2010)

Arrivano alla chetichella, alle quattro della mattina come chi sa che sta facendo qualcosa di profondamente sbagliato, superblindati da centinaia di "divise blu" in assetto antisommossa, e piazzano le trivelle per iniziare i carotaggi propedeutici al TAV: questa sembra essere la tattica scelta dal Governo per andare avanti senza troppi intralci nella realizzazione della linea ad alta velocità, cercando di sorprendere il movimento.

Solo che, poverini, non sanno che i NO TAV hanno mille occhi ed altrettanti orecchi, e per questo riescono sempre ad intercettarli ed a creare "problemi di ordine pubblico", facendo sorgere dal nulla presidi permanenti - come a Collegno - oppure improvvisando manifestazioni alle sei del mattino che vedono la partecipazione di centinaia di persone.

Quest'ultimo è il caso di martedì 19 gennaio, quando circa cinquecento NO TAV hanno bloccato per tre ore il traffico sulla autostrada A32 in direzione della Francia, obbligando la Sitaf - la società che gestisce il tronco autostradale in questione - a chiudere il casello di Susa in entrata ed in uscita.

Siccome però l'impatto mediatico si ottiene soltanto calcando la mano, nel pomeriggio si è svolto un presidio davanti alla sede Rai di via Verdi a Torino, mentre successivamente - in serata - una altra manifestazione, di circa mille persone, ha nuovamente bloccato il traffico sulla A32 per una ora.

Segnaliamo inoltre come, per sabato 23 gennaio, sia stata indetta - dalla immancabile assemblea popolare - una manifestazione di protesta contro le trivellazioni sul territorio, sempre a Susa.

I quotidiani reazionari straparlano di giorni neri per i NO TAV, dello sfondamento in valle del fronte del sì: a noi pare che quella di martedì 19 gennaio sia stata una grande prova di forza del movimento, che dimostra come questo sia più forte che mai, a dispetto dei sostenitori della opera.

Torino, 20 gennaio 2010

Stefano Ghio - Torino

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