Imperialismo e guerra :: Paese arabo

Televisioni, tutte contro Al Jazeera

(16 Luglio 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.forumpalestina.org

Golfo

Sta per scatenarsi la guerra nel Golfo. Non quella contro l'Iran alla quale pensano Israele e Stati Uniti ma quella che si faranno i proprietari dei canali satellitari arabi all news, vecchi e nuovi. Obiettivo principale dell'offensiva è al Jazeera, la televisione qatariota che ha portato informazione puntuale e di qualità alle popolazioni arabe, dal Nordafrica al Vicino Oriente, e che con la sua versione in lingua inglese ha conquistato milioni di telespettatori in vari paesi del mondo. L'obiettivo secondario è al Arabiya, di proprietà saudita ma che trasmette da Dubai, impegnata da qualche anno a contrastare il predominio di al Jazeera nell'informazione araba.

Gli analisti arabi descrivono come una «dichiarazione di guerra» l'annuncio fatto mercoledì dalla BSkyB Network del prossimo lancio di una rete satellitare d'informazione nei prossimi mesi ad Abu Dhabi. Il magnate australiano dell'informazione Robert Murdoch, proprietario di Sky, ha compreso le possibilità di accedere al mercato pubblicitario arabo in forte espansione e ha deciso, attraverso un accordo con grande imprenditore degli Emirati, di non lasciarsi scappare una torta che fa gola a molti.

Ma nei prossimi mesi partirà anche il canale satellitare all news del principe saudita Walid bin Talal. Obiettivo dichiarato del progetto è quello di fornire una informazione totalmente indipendente e varia. Non a caso Bin Talal ha scelto come direttore della sua televisione l'ex direttore del quotidiano al Watan, Jamal Khashoggi, considerato il giornalista saudita più liberal e progressista.

Le due nuove reti satellitari all news proveranno anche a strappare ad al Jazeera alcuni dei suoi giornalisti più noti. Si attendono le contromosse della tv qatariota che proverà a sviluppare la copertura dei grandi eventi sportivi, come il recente Mondiale di calcio, che attirano finanziamenti ingenti e garantiscono importanti introiti pubblicitari.
(Fonte:Nena News)

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