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(28 Settembre 2003)
26/09 – Ventimila persone per dire ancora “no” alla centrale. E’ questa la stima delle presenze di ieri sera in piazza a Montecchio Maggiore per la seconda manifestazione anti-centrale organizzata dai Comitati. Superiore ad ogni aspettativa, molto più della precedente del 10 luglio dell’anno scorso, nonostante la temperatura invitasse a un più accorto riparo.
L’imponente corteo, partito da San Vitale, era capeggiato dai sindaci e dalle autorità che hanno aderito alla manifestazione in veste di testimoni, vista l’assoluta priorità di intervento voluta dagli organizzatori, che hanno ribadito con fermezza, e col pieno appoggio dei cittadini, la loro posizione nei confronti di Euganea Energia, degli Industriali di Vicenza, della Regione e del Ministero per le Attività Produttive.
“Faremo nomi e cognomi – ha detto dal palco Claudio Meggiolaro – di coloro che fanno finta di non sentire e di non vedere”. E infatti qualche nome l’ha esplicitamente tirato fuori, chiamando in causa direttamente i vertici di Assindustria, in netto contrasto con la posizione degli industriali locali, schierati con i Comitati anticentrali e dalla parte dei cittadini.
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