Capitale e lavoro :: Crisi e lotte alla Fiat

Ridurre i salari e le ferie per aiutare la fiat

(23 Settembre 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.operaicontro.it

Ridurre i salari e le ferie, naturalmente in primo luogo degli operai, per aumentare la produttività della Fiat e aiutarla a vendere automobili, visto che sui piazzali strapieni non c’è più spazio. È la proposta lanciata da Sergio Chiamparino, sindaco Pd di Torino e possibile candidato del centrosinistra alle prossime elezioni politiche.
In un’intervista a “Il Fatto Quotidiano” (su You Tube: ‘Chiamparino propone di ridurre i salari per rilanciare la Fiat’) Chiamparino si lamenta sul perché in Italia, e in particolare alla Fiat, non sia possibile fare come in Germania, dove il sindacato collaborazionista Ig Metall ha ottenuto all’Audi Volkswagen la riduzione di salari e ferie degli operai per aumentarne la produttività e far vendere più macchine.
Chiamparino ama fare il “primo della classe” borghese, tanto che ha fatto venire un colpo al cuore a Bonanni, Angeletti ed Epifani, incazzati di essere sorpassati “sulla destra”: «Come mai ci siamo fatti fregare? Stavamo per proporlo noi!!!».

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