Capitale e lavoro :: La controriforma dell'istruzione pubblica

Per la mobilitazione studentesca del 10 novembre. Lottare è un diritto: autorganizziamoci!

(9 Novembre 2010)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.caunapoli.org

foto: www.caunapoli.org

Sempre di più sono gli studenti che scendono in piazza per portare avanti con forza le loro rivendicazioni e la loro rabbia contro gli attacchi che vengono sferrati al mondo dell'istruzione e non solo. Mai come adesso risulta necessario lottare per la difesa dei propri diritti: dal diritto all'istruzione e alla cultura, a quello alla mobilità, dal diritto alla sicurezza delle strutture scolastiche e non, al diritto di protesta, dal diritto alla salute al diritto al lavoro.
Stanno tentando di toglierci tutto questo attraverso un vero e proprio smantellamento dell'intero sistema formativo e dello stesso concetto di diritto allo studio.

Ma non è solo il mondo dell'istruzione ad essere sotto attacco: è volontà di un intero sistema economico e di gestione del potere scaricare i costi della crisi sui lavoratori e le classi più deboli, reprimendo al contempo ogni lotta, ogni forma di dissenso e soffocando sul nascere ogni tentativo di autorganizzazione e di unità tra le varie lotte.
Non basta più la pur sempre legittima difesa dei diritti che ci hanno tolto! Serve passare al contrattacco! Essendo un attacco ciò che stiamo subendo, la nostra risposta non può che essere generalizzata e con un orizzonte il più largo possibile, in grado di capire che la vittoria delle nostre lotte scorre al fianco delle battaglie e delle conquiste di tutti gli altri (disoccupati, studenti, lavoratori, precari, immigrati).

Per riaffermare tutto questo il 10 novembre in diverse città ci sarà una mobilitazione studentesca che attraverso cortei, assemblee e altre forme di protesta porterà in piazza il protagonismo dal basso e l'autorganizzazione da parte degli studenti che stanno lottando, senza delegare ad altri il proprio futuro, prendendo nelle proprie mani le loro rivendicazioni e pretendendo ciò che gli spetta.

Il futuro è ancora da scrivere!
I diritti non si "meritano", si conquistano!

Studenti Autorganizzati - Roma, Studenti medi ed universitari - Napoli, Collettivo studentesco No Pasaran - Caserta, Collettivo studentesco Cavese