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(24 Novembre 2010)
anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.dirittidistorti.it
Scritto da Alessandra Valentini
Mercoledì 24 Novembre 2010 17:44
«Alcuni manifestanti, forse più di una decina, sono rimasti feriti durante gli scontri con le forze dell'ordine in via di San Marcello». È quanto riferiscono alcuni manifestanti che hanno partecipato oggi al corteo a Roma di studenti universitari e medi contro i tagli all'istruzione. Durante i momenti di tensione un blindato dei carabinieri ha cercato di sbarrare l'uscita della strada per bloccare il corteo. Questa la risposta del governo alla protesta studentesca che da mesi dilaga in tutte le città e gli atenei italiani. No ai tagli all’istruzione, no al Ddl Gelmini (che domani concluse il suo iter alla Camera) è quanto chiedono ad un ministro sordo e ad un governo in altre faccende affaccendato. Per farsi sentire gli studenti si sono spinti fino al Senato, dove mentre chiedevano le dimissioni del ministro Gelmini è partito anche un lancio di uova sul portone di Palazzo Madama prontamente chiuso. A seguito di questi fatti sono stati denunciati 27 studenti, tra cui 8 che hanno tentato di fare ingresso alla sede istituzionale del Senato. Per atri 2 manifestanti è invece scattato l'arresto. Davanti al Senato i poliziotti in tenuta antisommossa hanno bloccato gli studenti; manganellate per gli studenti che si dirigevano verso Montecitorio. Successivamente la protesta si è spostata alla Sapienza, dove presso la Facoltà di Giurisprudenza gli studenti hanno bloccato la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico. «Gli studenti tornati in corteo a La Sapienza hanno occupato la facoltà di Giurisprudenza dove si sarebbe dovuta tenere l'inaugurazione dell'anno accademico - hanno spiegato in una nota Atenei in rivolta -. La cerimonia è saltata, al suo posto si terrà un'assemblea degli studenti che ora sono accerchiati dalla polizia e dalla questura universitaria. Questa sera assemblea di studenti, ricercatori e di tutti coloro che vivono ogni giorno l'università per decidere le prossime tappe della mobilitazione». In altre facoltà prosegue l’occupazione dei tetti e domani l’appuntamento è a Milano con una manifestazione che partirà alle 9.30 da largo Cairoli.
24-11-10
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