Capitale e lavoro :: Lavoratori di troppo

Solidarietà con gli operai del gruppo Finmek in lotta contro i 3000 licenziamenti!

volantino diffuso alla manifestazione nazionale del gruppo a roma il 27 febbraio 2004

(29 Febbraio 2004)

Solidarietà con gli operai Finmek-Flextronics e Lares Tecno de l'Aquila in lotta contro i licenziamenti!

Il 20 febbraio 2004, gli operai della Finmek-Flextronics (550 operai) e Lares Tecno (220), assieme ad altri operai del polo industriale della città de L'Aquila, hanno scioperato perchè dopo un anno dalla chiusura della ex Flextronics, ora Finmek e dopo due anni dalla chiusura della Lares tecno la situazione occupazionale è ancora in pericolo.
Per la Finmek, accettato di controvoglia il diktat del governo e di Sviluppo Italia che dava gli operai Flextronics in mano a Finmek, con la promessa di far arrivare commesse nuove alla Finmek per far lavorare i
550 operai rimasti, alla data di oggi queste commesse non sono arrivate e quelle della Finmek sono quasi finite.
Tra le altre cose la Finmek sta espellendo dalle altre fabbriche in Italia, 1200 operai per la crisi. E sono in totale 3000 i posti messi in pericolo !
Per quanto riguarda la Lares Tecno la situazione è ancora più grave in quanto gli operai sono in cassa integrazione da due anni e il governo non ha mantenuto le promesse di presentare un piano industriale che potesse far rilavorare questi operai.
Mettiamoci che nella regione Abruzzo per la crisi di tutti i settori industriali sono 15 mila i posti a rischio e il quadro è completo. L'Abruzzo è una regione che sta per deflagrare .
Infatti gli operai aquilani hanno occupato anche il comune e i consiglieri comunali si sono autosospesi. La lotta sta proseguendo con lo sciopero, con un incontro con il governo e con assemblee.

Gli operai non hanno nessuna intenzione di mollare perchè alternative non ce ne sono e quindi andranno avanti fino alla fine .
Tutti gli operai del gruppo Finmek aspettano il regolare pagamento degli stipendi. La Finmek dice che la crisi porterà tagli agli organici.

Solo con l'unificazione delle lotte di questi operai e di tutti gli operai in italia si può resistere contro i piani dei padroni e dei loro governi.
Solo con una organizzazione politica indipendente degli operai si può costruire una società che non sia più basata sullo sfruttamento del lavoro salariato operaio.

Solidarietà con gli operai della Finmek-Flextronics e della Lares tecno de l'Aquila.
Solidarietà con gli operai del gruppo Finmek che lottano per il posto di lavoro e per i salari!

Redazione di Roma di Operai Contro-Aslo Roma giornale operaio