">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

Suora Pronobis

Suora Pronobis

(10 Settembre 2011) Enzo Apicella
Maurizio Sacconi spiega l'articolo 8 della Manovra (quello sui licenziamenti senza giusta causa) con l'esempio delle suore violentate: "basta dire di no"

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Diritti sindacali)

Quello che emma e susanna non dicono... no alla privatizzazione della democrazia sindacale

(27 Giugno 2011)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in confederazione.usb.it

Quello che emma e susanna non dicono... no alla privatizzazione della democrazia sindacale

foto: confederazione.usb.it

Nazionale – lunedì, 27 giugno 2011 La funzione storicamente svolta dal sindacato di rappresentanza collettiva tende da oltre due decenni a ridursi a favore di quelle di regolazione normativa e di erogazione di servizi, dove il sindacato "riconosciuto" non ha bisogno di alcuna legittimazione consensuale ma solo di una legittimazione politica, per lo più autoreferenziale.

La peculiarità del caso italiano è che più il sindacato diventa potere pubblico e si istituzionalizza, rendendo così inadeguati gli schemi della rappresentanza democratica pensati per la funzione di rappresentanza negoziale, più si afferma la tendenza non a sostituire e attualizzare tali schemi ma semplicemente a disfarsene.

Dopo il possibile accordo "unitario" di domani potranno votare i lavoratori per scegliere i propri rappresentanti prima e per validare democraticamente il loro operato dopo? Con l'accordo cosa ne sarà del contratto collettivo nazionale? Sarà ancora praticabile il conflitto collettivo e individuale?

Non lo sappiamo, questo è il punto!

E non lo sa nessuno se non quattro persone quattro (i segretari di Cgil Cisl e Uil e la presidente di Confindustria) che domani decideranno!

Una decisione giusta sul più comune dei beni, la democrazia, non può che essere presa dopo aver dato la parola a tutti e in forza delle risposte di tutti. Non conosciamo il contenuto dell'accordo, e proprio per questo è il peggiore degli accordi possibili.

E' necessario che ci si fermi e si porti nel paese il tema fondamentale del diritto dei lavoratori alla rappresentanza, non si provi a cambiare il vento dando ristoro all'epocale fallimento della strategia berlusconiana, non si privatizzi la democrazia.

Il Forum diritti/lavoro si fa promotore ed invita tutte le organizzazioni, gli studiosi e i militanti che in Italia si battono per una democrazia reale ora a costituire un osservatorio permanente sulla democrazia sindacale che consenta a tutte e tutti di sapere e di parlare, di ascoltare, di scegliere e di cambiare.

Forum Diritti/Lavoro

4227