">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Imperialismo e guerra    (Visualizza la Mappa del sito )

L'Islanda riconosce lo Stato Palestinese

L'Islanda riconosce lo Stato Palestinese

(3 Dicembre 2011) Enzo Apicella
Martedì scorso il parlamento islandese ha votato a favore del riconoscimento dei Territori Palestinesi come stato indipendente.

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

APPUNTAMENTI
(Imperialismo e guerra)

Il governo israeliano impedisce la missione degli osservatori internazionali.

Il boicottaggio diventa l’unico strumento di pressione internazionale

(25 Giugno 2002)

Da giorni ormai, i contingenti di osservatori e attivisti internazionali che dovevano tenere una catena umana sui confini dei territori palestinesi occupati da Israele nel 1967, vengono bloccati al loro arrivo all’aereoporto di Tel Aviv ed espulsi dopo un fermo più o meno prolungato nelle celle di sicurezza dell’aereoporto.

L’obiettivo delle delegazioni internazionali rimane quello della protezione della popolazione civile palestinese dai devastanti attacchi militari delle forze armate israeliane. Ma in questa occasione, le delegazioni internazionali – insieme alle organizzazioni palestinesi ed israeliane – avrebbero dovuto dare vita ad una lunga catena umana sui confini del 1967 per indicare chiaramente la soluzione al conflitto e all’occupazione israeliana dei territori palestinesi.

Il governo israeliano – al contrario – continua ad approfittare della straordinaria indulgenza di cui gode a livello internazionale e dell’appoggio dell’amministrazione Bush, per scatenare di nuovo l’occupazione militare, procedere all’omicidio di dirigenti e militanti palestinesi e costruire un muro che sancirà la trasformazione dei territori palestinesi in una grande prigione a cielo aperto.

Ma se la comunità internazionale continua a voltare la faccia dall’altra parte, non lo faranno le associazioni e i comitati che da anni si battono per vedere riconosciuti il diritto dei palestinesi alla vita, alla terra e alla libertà.

La campagna di boicottaggio dell’economia di guerra israeliana cominciata anche nel nostro paese, diventa così l’unico strumento concreto di pressione internazionale di fronte all’impotenza degli altri e alla perdurante violazione della legalità internazionale da parte delle autorità israeliane.

Roma, 25 giugno

Il Forum Palestina
http://www.forumpalestina.org

2745