">
Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro (Visualizza la Mappa del sito )
(17 Giugno 2004)
Le dichiarazioni rilasciate alla stampa dal Presidente del Consiglio regionale Enrico Cavaliere segnano un’ulteriore accelerazione negli orientamenti politici della Lega Nord verso posizioni populiste e xenofobe e preoccupano per il livore con cui vengono rese”.
Non siamo alla solita vulgata emotiva e/o strumentale che intende scaricare sulla presunta “minaccia immigrazione” l’insicurezza di una parte della società veneta piombata in una crisi economica e sociale assai marcata”.
Secondo l’esponente di Rifondazione “l’impianto illustrato con dovizia di particolari presume una svolta xenofoba articolata fin dentro i gangli delle istituzioni, nelle leggi e nelle forme materiali in cui si definiscono i diritti.
Piegare le leggi per l’assegnazione degli alloggi pubblici non più a criteri di oggettiva necessità dei cittadini, favorendo i redditi più bassi, bensì alla presunta “appartenenza razziale”-afferma ancora Mauro Tosi- è il segno di una cultura politica in evidente rottura con i principi della democrazia.
Spaventa che questo sia il metro di misura con cui la Lega si appresta a trattare con Galan e le altre forze del Polo, anche come baratto nei prossimi ballottaggi, perché si intravede un ulteriore possibile spostamento a destra dell’asse politico e delle scelte della maggioranza che oggi amministra la Regione.
E’ un campanello d’allarme da non sottovalutare e che rende esplicita l’idea di “federalismo” egoistico e xenofobo che la Lega intende confezionare per il Veneto”.
“E’ in questo quadro che vanno accelerati i tempi per la definizione di un programma comune nella Regione delle opposizioni democratiche e di sinistra che indichi da subito progetti e risposte concrete ai bisogni reali della maggioranza dei cittadini, contrapponendo alla cultura dell’odio razziale, delle discriminazioni, delle “piccole patrie del suolo e del sangue”, una idea di innovazione e di solidarietà fondata sul rispetto dei diritti.
Mari Tosi
consigliere regionale veneto PRC
4036