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(15 Novembre 2010) Enzo Apicella
Continua la protesta degli immigrati bresciani sulla gru contro la sanatoria truffa

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Regione veneto: si accentuano le posizioni xenofobe.

(17 Giugno 2004)

Le dichiarazioni rilasciate alla stampa dal Presidente del Consiglio regionale Enrico Cavaliere segnano un’ulteriore accelerazione negli orientamenti politici della Lega Nord verso posizioni populiste e xenofobe e preoccupano per il livore con cui vengono rese”.
Non siamo alla solita vulgata emotiva e/o strumentale che intende scaricare sulla presunta “minaccia immigrazione” l’insicurezza di una parte della società veneta piombata in una crisi economica e sociale assai marcata”.
Secondo l’esponente di Rifondazione “l’impianto illustrato con dovizia di particolari presume una svolta xenofoba articolata fin dentro i gangli delle istituzioni, nelle leggi e nelle forme materiali in cui si definiscono i diritti.
Piegare le leggi per l’assegnazione degli alloggi pubblici non più a criteri di oggettiva necessità dei cittadini, favorendo i redditi più bassi, bensì alla presunta “appartenenza razziale”-afferma ancora Mauro Tosi- è il segno di una cultura politica in evidente rottura con i principi della democrazia.
Spaventa che questo sia il metro di misura con cui la Lega si appresta a trattare con Galan e le altre forze del Polo, anche come baratto nei prossimi ballottaggi, perché si intravede un ulteriore possibile spostamento a destra dell’asse politico e delle scelte della maggioranza che oggi amministra la Regione.
E’ un campanello d’allarme da non sottovalutare e che rende esplicita l’idea di “federalismo” egoistico e xenofobo che la Lega intende confezionare per il Veneto”.
“E’ in questo quadro che vanno accelerati i tempi per la definizione di un programma comune nella Regione delle opposizioni democratiche e di sinistra che indichi da subito progetti e risposte concrete ai bisogni reali della maggioranza dei cittadini, contrapponendo alla cultura dell’odio razziale, delle discriminazioni, delle “piccole patrie del suolo e del sangue”, una idea di innovazione e di solidarietà fondata sul rispetto dei diritti.

Mari Tosi
consigliere regionale veneto PRC

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