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(29 Aprile 2010) Enzo Apicella

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(Ora e sempre Resistenza)

Padova: solidarietà militante ai compagni colpiti dalle aggressioni squadriste dei fascisti

(4 Novembre 2004)

La notte di sabato 30 ottobre davanti all’entrata del Centro Popolare Occupato Gramigna vengono tirate ben due molotov che esplodo in una fiammata. Questo gravissimo atto lo imputiamo ad esponenti di Forza Nuova (vecchia merda!), che negli ultimi due anni ha rialzato la testa, dall’omicidio del compagno Dax a Milano, passando attraverso una serie di aggressioni durante l’ultima estate in tutta Italia e in Padova stessa.

Fino a una settimana fa, quando 4 ragazzi di vent’anni vengono aggrediti, nel quartiere Sacra Famiglia, da una decina di teste rasate e picchiati con spranghe e bastoni, uno dei 4 riporta ben 7 punti in testa!

In un periodo di alta tensione sociale, che vede tantissime categorie in lotta a partire da noi studenti, e in cui si sta ancora portando avanti questa sanguinosa e costosa guerra in Iraq, la politica di parlamento (da AN, a ForzaItalia alla Lega) necessita di una manovalanza sguinzagliata per le strade che supporti praticamente queste ideologie. Che inciti la classe operaia, con tutti i proletari, a scontrarsi con gli extracomunitari, che “rubano” case popolari e posti di lavoro piuttosto che contro il padrone o le aziende private che vi speculano e che dia un consistente contributo a rafforzare lo spirito nazionale e sviluppi tra le masse dei sentimenti razzisti e xenofobi per sostenere l’idea di questo scontro tra civiltà, che da destra a sinistra motiva la guerra.

Come collettivo Valle Giulia esprimiamo una incondizionata solidarietà al c.p.o. Gramigna e non ci va bene che questi neonazisti si approprino delle nostre piazze, delle nostre università e dei nostri spazi di socialità o ancora peggio che li prendano di mira per le loro aggressioni e rimangano sempre impuniti, solo perché vanno a braccetto con questura e digos (gli stessi aguzzini che riprendono gli studenti che protestano per poi denunciarli) e perché la giustizia dello stato borghese, come il nostro, assolve solo se stessa.

L’unica pratica costante che possiamo e dobbiamo portare avanti in maniera sempre piu’ concreta e’ L’ANITIFASCISMO MILITANTE per smascherare la loro natura di servi e dare chiare risposte ad ogni loro azione!

CONTRO VECCHI E NUOVI FASCISTI
ORA ESEMPRE RESISTENZA !

Provocazioni, intimidazioni, assalti squadristici, revisionismo...
NO PASARAN!

COLLETTIVO VALLE GIULIA
COMITATO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO

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