Imperialismo e guerra :: Siamo tutti palestinesi

Dal Marocco: il boicottaggio di massa costringe Starbucks e H&M a lasciare il paese

(10 Dicembre 2023)

Qui, un esempio della forza del boicottaggio popolare verso le multinazionali complici di Israele, da raccogliere e rilanciare con l’estensione del boicottaggio anche qui delle merci israeliane e – anzitutto – delle forniture di armi per Israele. Senz’altro utile. Ma insistiamo con il dire ai nostri fratelli di classe arabi, brasiliani, statunitensi, russi, azeri, nigeriani, che il grande boicottaggio che può mettere in ginocchio in breve lo stato sionista e bloccare il genocidio di Gaza è quello del petrolio! (Red.)

“Il marchio svedese “H&M” e quello americano “Starbucks” si preparano a lasciare il Marocco ed a chiudere tutte le loro filiali nelle città marocchine a metà dicembre, perché colpiti dall’ondata di boicottaggio popolare infuriata contro la guerra israeliana nella Striscia di Gaza dal 7 ottobre, secondo quanto riporta il quotidiano Maroc Hebdo.

“I due marchi internazionali hanno affrontato in Marocco una forte campagna di boicottaggio che si è diffusa ampiamente sui social media, chiedendo il boicottaggio di tutti i prodotti che dichiaravano il loro sostegno a Israele, in particolare quelli americani, in segno di protesta contro i massacri commessi dall’esercito di occupazione israeliano contro i civili in Palestina”.

Il pungolo rosso