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Verona: i principi di societa’ multietnica, multiculturale e multireligiosa sono valori

(6 Marzo 2006)

Per chi non fosse a conoscenza riassumo la questione.
Un'associazione interculturale ha presentato in III^ circoscrizione un progetto di intervento a favore dei bambini stranieri, ma aperto anche ai bambini italiani, soprattutto di borgo nuovo e, sullo stesso, ha chiesto un contributo.
Il progetto consiste in due incontri settimanali, nel pomeriggio, in cui oltre a mettere in relazione bambini di diverse provenienze si favorisce l'apprendimento della lingua di provenienza di ciascuno.
Inutile ricoprdare che il progetto è sostenuto dall'autorità scolastica del luogo che, al riguardo, ha messo a disposizione i locali della scuola.
Il fatto ha scatenato la Lega e gli integralisti cattolici sostenendo che in questa maniera si svilupperebbe, con il contributo del comune, la scuola islamica.

I giornali di oggi riportano affermazioni da far accapponare la pelle.
Per quanto mi riguarda lo dico chiaramente: i principi di società multietnica, multiculturale e multireligiosa sono valori irrinunciabili per una società civile e moderna.

Fuori o peggio contro di questi orizzonti non c’è che la barbarie e lo scontro di civiltà.

Su queste questioni occorre essere chiari e precisi fin da subito, in modo che non sia lasciato spazio ad equivoci o sottintesi di sorta.
L’alzata di scudi di Lega ed integralisti cattolici va respinta con fermezza e decisione.

Occorre dire chiaro e tondo che insegnare arabo a scuola non vuol dire fare una scuola islamica.

Sarebbe come sostenere che insegnare italiano nel nostro paese, il francese in Francia ecc. vuol dire insegnare il cattolicesimo.

Credo, al contrario dei leghisti e degli integralisti cattolici, che favorire l’apprendimento della madrelingua a chi rischia di perderla sia un scelta lungimirante e positiva.

Se poi la proposta è rivolta anche a persone non madrelingua, allora la stessa diventa un importante occasione di integrazione e reciproca conoscenza.

Mi auguro e mi aspetto, quindi, che già lunedì sera in terza Circoscrizione la maggioranza di centrosinistra respinga in maniera decisa e forte l’aberrante posizione della Lega e degli integralisti e dimostri la maturità politica necessaria a chi regge le sorti pubbliche affinché la proposta in discussione a sostegno del progetto “l’altro principe” ottenga l’attenzione e la considerazione che merita.

Fiorenzo Fasoli