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(25 Aprile 2012) Enzo Apicella

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Rovereto: i fascisti vanno fermati, prima che sia troppo tardi

(20 Maggio 2006)

L’adunata dei fascisti reduci di Salò, spacciata per commemorazione dei morti, in nome di una pietà che non meritano davvero, è solo un tentativo di legittimare le scelte criminali fatte negli anni 1943-’45, dalle bande armate di Mussolini sostenute dai nazisti sul nostro territorio.

Vengono alla Campana dei Caduti della nostra città difendendo oggi quello che affermavano ieri, difendendo oggi quello che hanno commesso ieri nel tentativo di legittimarlo.

Quei crimini di allora, sono cessati solo perché la maggior parte di costoro sono stati fisicamente fermati dalle armi dei partigiani e di tutti coloro, a prescindere dalle appartenenze, che hanno combattuto contro il mostro nazi-fascista.

Non ci sono morti nazifascisti da commemorare, ma solo morti nazifascisti da additare al disprezzo dei popoli così come quelli che, sopravvissuti, oggi tentano una squallida e vergognosa opera di riabilitazione di sé e dei loro crimini.

Sconcerta che le forze politiche locali che pure all’antifascismo dovrebbero richiamarsi come valore irrinunciabile non sentano il dovere morale e politico di intervenire per fermare questo evento che si va a collocare, accanto ad altri, nel solco di una logica di riabilitazione che la destra estrema italiana e non solo sta perseguendo da anni.
Dunque siamo di fronte a un fatto politico che, come tale, va perciò valutato.

Per questo è gravissima la scelta del Reggente della Campana, così com’è grave che il Sindaco di Rovereto se la cavi con l’idea semplice di non andarvi, mentre avrebbe dovuto utilizzare tutti gli strumenti istituzionali a sua disposizione per impedire quello che la nostra stessa Costituzione non considera legittimo.

Il problema dei morti è un problema falso e ingannevole.
Per il nostro Paese, per la nostra Costituzione, per la nostra collettività civile l’antifascismo è un valore FONDATIVO: per questo non è da mettere sullo stesso piano di valori che lo negano.

A chi avesse dubbi, noi comunisti facciamo solo una domanda: che sarebbe accaduto se avessero vinto i repubblichini di Salò?
Per fortuna del nostro popolo hanno perso.
E a chi li ha fermati dobbiamo solo dire grazie.

Partito della Rifondazione Comunista – Circolo della Vallagarina

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