Memoria e progetto :: Dove va Rifondazione Comunista?

Lettera aperta ai compagni dell' area del PRC Essere Comunisti.

(17 Novembre 2006)

Cari compagni,
dalla mia iscrizione al partito della Rifondazione Comunista, e prima del mio passaggio al movimento costituente per il partito comunista dei lavoratori, ho sempre appoggiato le tesi di voi compagni fino a fare una dura battaglia congressuale e nei giovani comunisti, vi ho rappresentato nel coordinamento GC provinciale nel comitato politico federale e in quello regionale.

Sono però rimasto profondamente deluso dalle vostre scelte una volta eletti, questo è uno dei tanti motivi che mi ha fatto abbandonare il PRC per poi aderire al MPCL in cui posso appieno portare avanti le mie battaglie politiche che sono sempre le stesse:
-No alla guerra
-Si all' internazionalismo
-Si al superamento del sistema capitalistico
-No allo sfruttamento del lavoratori attraverso i governi della borghesia

Con ' inizio dell' attività parlamentare ho capito che in questo percorso non eravate più con me infatti il rifinanziamento della missione in Afghanistan non era votabile neppure con la fiducia, questa finanziaria non è votabile neppure con la fiducia.

Voglio soffermarmi però su un altro punto, l' adesione alla manifestazione del 18 convocata a ROMA con questi punti:
Per la revoca dell'accordo di cooperazione militare Italia-Israele
Per la revoca degli accordi economici tra le regioni italiane e le autorità israeliane
Per la revoca del vergognoso embargo dell'Unione Europea contro il popolo palestinese

Questi punti compagni sono stati anche vostri come infatti confermano le adesioni alla manifestazione del compagno Giannini e del compagno Sorini vostri esponenti,voi però tramite un comunicato di Bruno Steri avete deciso di aderire a tutte e due le manifestazioni, compagni come si fa a sfilare sia a Milano che a Roma se le due manifestazioni hanno due basi politiche completamente diverse, senza offesa ma la scelta non ha un senso logico, capisco il cercar di tenere insieme vari gruppi interni vostri che ormai sono assai distanti, ma aderendo alla manifestazione milanese vi mette contro il popolo palestinese con Fassino e D' Alema al fianco d' Israele, leggete infatti le loro dichiarazioni sulla manifestazione milanese.

Voglio fare due appelli:
Il primo ai compagni che sono in Parlamento, espressione della seconda mozione congressuale, che si rifiutino di votare nuovamente l' Afghanistan
Il secondo ai compagni di base della mozione essere comunisti , ed è quello di valutare e scegliere con chi stare se con Fassino- Bertinotti-Israele o se con i lavoratori e la Palestina scegliete ma di certo non potete stare come si dici con un piede in due scarpe.

Compagni abbandonate il PRC con il suo progetto di socialdemocrazia tramite la sinistra europea e aderite al partito comunista dei lavoratori per continuare quelle battaglie sociali e internazionali da sempre pane politico di chi si dichiara comunista.

Simone Anselmo
Movimento Costituente Partito Comunista dei Lavoratori
Sezione Savona