Capitale e lavoro :: Senza casa mai più!

Roma: “abbiamo occupato l’ex edificio della zecca”

(11 Maggio 2007)

“ABBIAMO OCCUPATO L’EX EDIFICIO DELLA ZECCA, ABBADONATO AL DEGRADO, PER RENDERLO AI CITTADINI, IN PARTICOLAR MODO AI SENZA CASA. AL DISUSO, SEMPRE, PREFERIAMO L’USO ABITATIVO”.

Questa mattina, intorno alle 10.30, l’ex magazzino della Zecca, in via Luigi Tosti 53 (Quartiere Alberone – municipio IX) è stato occupato da un centinaio di famiglie in disagio abitativo aderenti al Comitato Popolare di Lotta per la Casa e al Comitato Autorganizzato di Resistenza Urbana.

Le persone, circa 200 tra italiani e stranieri, tra cui anche bambini e donne in gravidanza con sfratto esecutivo o ‘accampati’ in abitazioni di fortuna, dopo il blitz, si sono chiusi all’interno dell’edificio, due piani più seminterrato con le utenze ancora attive.

“Non abbiamo intenzione di andarcene – dicono - sono anni che questo edificio, di enorme cubatura e nel cuore della città, è lasciato all’abbandono; un vero e proprio insulto al disagio abitativo. E’ una vergogna vedere gente senza casa e case senza gente!”

“Oggi, con questa occupazione, intendiamo dare una risposta all’abbandono da parte delle istituzioni – aggiungono - e rendere questo stabile ai cittadini, in particolare modo alle tante famiglie senza casa che attendono, invano, l’azione concreta dalle istituzioni”.

«Il diritto alla casa non si tocca» si legge sullo striscione che i due comitati hanno appeso al di fuori dell’edificio; “Il diritto alla casa deve essere di tutti – ripetono loro - La casa è un diritto, l’incuria e l’abbandono di simili edifici è una vergogna”.

Roma, 10 maggio 2007

Comitato Popolare di Lotta per la Casa
Comitato Autorganizzato di Resistenza Urbana