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Bologna: continua la guerra Cofferati – Errani su Asp e servizi sociali

A rimetterci i lavoratori e gli utenti

(26 Luglio 2008)

La vicenda dei lavoratori cococo dei servizi immigrazione, che dovevano essere assunti dalla “Bologna per il sociale” e dirottati (con taglio degli stipendi) alla ASP Poveri Vergognosi è l’ultimo atto della guerra continua tra Cofferati e Errani.

Nella riorganizzazione dei servizi sociali e nell’avvio delle ASP stiamo assistendo ad una lunga serie di scontri, ad una totale confusione ed approssimazione, ad una totale assenza di un concreto confronto sindacale con la RdB/CUB e con i lavoratori coinvolti.

Il problema vero è che le ASP possono essere uno strumento utile per una riorganizzazione dei servizi fondata sulla reinternalizzazione e riassorbimento dei lavoratori precari ed in appalto alle cooperative, invece stiamo assistendo ad uno scontro tra Comune e Regione, tra Cofferati e Errani, tutto ai danni dei lavoratori, sia comunali che in appalto: il Partito Democratico decida una buona volta quale posizione prendere.

E’ inaccettabile che i lavoratori comunali vengano trasferiti illegalmente alle ASP e ai quartieri tramite un accordo illegale, firmato il 24 giugno solo dai sindacati CGIL-CISL e senza il coinvolgimento (obbligatorio) delle RSU dei dipendenti comunali.

E’ inaccettabile che i lavoratori precari e delle cooperative sociali vengano licenziati o dati in sub-appalto alle ASP, con prevedibili conseguenze in termini di ulteriore ricattabilità e diminuzione dei livelli salariali, contraddicendo gli impegni presi in sede trattativa sul bilancio comunale con la RdB/CUB.

Chiediamo l’apertura immediata di un confronto sindacale vero con la RdB/CUB e con i lavoratori, e preannunciamo l’indizione dello stato di agitazione dei lavoratori.

Bologna 24 Luglio 2008

p. RdB/CUB Bologna
Luigi Marinelli

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