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IPM GROUP di Arzano. A rischio di chiusura un'industria storica dell'hinterland napoletano

(10 Giugno 2010)

Comunicato delle RSU della IPM GROUP di Arzano (Napoli)

Un altro pezzo "storico" dell'industria napoletana, la IPM GROUP dell'imprenditore De Feo, ha annunciato oggi alle RSU e alle OO.SS. territoriali la probabilità, purtroppo alta, di messa in liquidazione dell'azienda al 30 Giugno, a causa delle perdite di esercizio accumulate. Ricordiamo che la IPM è un'industria storica dell'hinterland napoletano (Arzano), esiste dal 1958 e si è sempre contraddistinta per l'alta tecnologia dei suoi prodotti. Storicamente inserita nell'ambito dei prodotti di telefonia pubblica: fornitore storico di SIP e poi Telecom Italia per tutte le generazioni di telefoni pubblici dal 1958 ad oggi, negli anni '90 e 2000 si è affermata nello stesso settore anche a livello mondiale (fornitore di Telekom SouthAfrica, Maroc Telecom, Telecom Malaysia, Thai Telecom, Deutscke Telekom, Austria Telekom, Portugal Telecom).
A seguito della crisi mondiale della telefonia pubblica, IPM GROUP ha approcciato nuovi mercati con nuovi prodotti dedicati al settore dei trasporti, fornendo prodotti di Video Broadcasting alla metropolitana di Dubai. Nonostante gli sforzi della Proprietà che ha investito negli ultimi anni notevoli risorse per mantenere in piedi l'azienda, nonostante gli sforzi delle maestranze che hanno prima sviluppato nel settore R&D prodotti innovativi e competitivi e poi nel settore Produzione hanno realizzato prodotti di qualità eccelsa e nel pieno rispetto dei tempi di consegna richiesti dai clienti, la drastica e verticale caduta di fatturato causata da una politica commerciale che non ha saputo valorizzare gli asset esistenti per acquisire altri clienti oltre a quelli già a portafoglio, ha portato a una situazione di dissesto finanziario difficilmente recuperabile.

I 100 dipendenti (residuo di una forza lavoro di oltre 400 dipendenti progressivamente espulsi per ridurre i costi), oltre alle conseguenze sull’indotto (fra cui la Novatel, azienda del gruppo che produce schede elettroniche anche per i prodotti di IPM GROUP), si oppongono con forza e decisione alla chiusura annunciata.
Un altro pezzo di eccellenza industriale che potrebbe scomparire a breve, il deserto si ampia.
Cosa faremo?

I Dipendenti e la RSU IPM GROUP

Fonte

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Commenti (2)

Aggiornamenti sulla situazione IPM GROUP

Dopo l'annuncio dell'azienda, abbiamo inviato un comunicato a tutti gli organi di stampa e TV locali, comreso il vostro sito. Abbiamo già stabilito contatti con le istituzioni locali (Comune e Regione Campania), per indurre l'Azionista a non proseguire su questa strada, che oltre ad affossare un pezzo di storia dell'industria napoletana, comporterà la perdita di posti di lavoro qualificati.
Per tutta risposta oggi l'Azienda ha chiesto a 35 impiegati di mettersi in ferie forzate, senza aver concordato alcunchè con le RSU e senza aver inserito questo passaggio all'interno di un piano di ripresa delle attività. I lavoratori si sono quindi riuniti in Assemblea Permanente, operando il blocco dello scarico delle merci in entrata e in uscita.
Vi invitiamo a dare pubblicità alla nostra situazione, convinti che anche il contributo dei media possa aiutarci a superare la crisi. A questo scopo abbiamo anche aperto un gruppo su Facebook (http://www.facebook.com/group.php?gid=129213760432709&v=photos#!/group.php?gid=129213760432709&v=wall).
Grazie in anticipo

(15 Giugno 2010)

Dipendenti IPM GROUP

dipendenti.ipmgroup@gmail.com

Cosa siamo capaci di fare

Guardatevi questo link, di cui riportiamo anche il testo
http://www.dubaiblog.it/index.php/2009/09/02/dubai-metro-il-primo-metro-al-mondo-senza-conducente-usa-servizi-informativi-made-in-italy/

La Dubai Metro, primo metrò al mondo senza conducente usa servizi informativi made in Italy

Ipm Group partecipa alla realizzazione della prima metropolitana senza conducente.

L’obiettivo, che si vuol raggiungere a Dubai, è quello di realizzare un treno completamente computerizzato ed automatico, capace di raggiungere e mantenere nel tempo, altissimi standard di qualità ed efficienza.

Per gestire il flusso di informazioni sia a bordo dei vagoni, che all’interno delle oltre 50 stazioni, realizzate in tutti i principali snodi cittadini, verrà utilizzato un sistema di audio-video broacasting. Il circuito televisivo privato è stato studiato e prodotto dalla italiana Ipm Group.Il presidente della società campana, Marco De Feo, ha parlato di una grande sfida per L’Italia; Dubai, infatti, è ben nota per gli obiettivi ambiziosi, a volte quasi impensabili, che caratterizzano i progetti sviluppati.

Il sistema audio-video sarà utilizzato e gestito dalle Autority Rta direttamente delle centrali di controllo. Le informazioni potranno essere personalizzate per fornire servizi informativi finalizzati sia a migliorare il flusso dei trasporti ( fermate, orari, tempi di attesa, ecc. ), che per intrattenere i passeggeri ( telegiornali, comunicazioni utili per i turisti, ecc. ).

Naturalmente, non manca una finalità estremamente vantaggiosa in termini di business pubblicitario; il servizio di broadcasting personalizzato consente di inviare messaggi pubblicitari geolocalizzati, che faranno gola a molti investitori e specialisti di geomarketing e geoadvertising pronti a sfruttare soluzioni innovative, per attirare l’attenzione del target, proprio quando calano le barriere di resistenza alla fruizione della pubblicità.

L’inaugurazione del metrò è prevista per il prossimo 9 settembre negli Emirati Arabi; possiamo iniziare a comprare il biglietto!

(15 Giugno 2010)

Dipendenti IPM GROUP

dipendenti.ipmgroup@gmail.com

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