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(26 Aprile 2004)
'Quello che è accaduto oggi a Melfi, dove la polizia ha caricato brutalmente i lavoratori in lotta, è un fatto gravissimo, ingiustificabile e inquietante, che ha avuto come unico obiettivo quello di intimidire i lavoratori e distruggere il diritto costituzionale allo sciopero'.
A dirlo è Milena Demozzi, segretaria generale della Fiom Cgil del Trentino, che ricorda 'il pieno sostegno dei metalmeccanici trentini alla lotta dei lavoratori di Melfi, alle cui giuste rivendicazioni si è risposto nei giorni scorsi con un'intesa separata dai contenuti inaccettabili, mentre ora la Fiat ed il governo hanno scelto la vergogna della repressione'.
Le strutture della Fiom trentina sono impegnate in queste ore a organizzare lo sciopero di 4 ore dei metalmeccanici proclamato a livello nazionale per mercoledì 28 aprile, per esprimere solidarietà alla lotta di Melfi ed affermare i diritti fondamentali dei lavoratori.
26/04/04 12.38
FIOM CGIL TRENTINO
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