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(11 Giugno 2004)
Gentile Signor Prefetto,
tra ieri sera e stamattina, io, mia moglie X Y e mia figlia X Y abbiamo ricevuto, al nostro telefono cellulare, uno SMS della Presidenza del Consiglio nel quale ci vengono ricordate le modalità di partecipazione al voto di sabato e domenica.
Poiché, ovviamente, noi tre non abbiamo nessun rapporto con detta Presidenza, desideriamo sapere chi abbia fornito a detta Presidenza il nostro numero di cellulare, e conseguentemente desideriamo formalmente denunciare questa gravissima ed intollerabile violazione della nostra privacy.
Intendiamo rivolgerci ad un legale per valutare quale reato si possa configurare in questo episodio e, conseguentemente, quali provvedimenti prendere.
Nel frattempo, rimaniamo in attesa di una Sua comunicazione in merito al più presto possibile.
RingraziandoLa dell’attenzione, La salutiamo distintamente.
Firma
dati anagrafici
c'è ma ci sei o ci fai? non t passa proprio niente a te ,vero? non hai niente di meglio da fare che spendere soldi su cause perse già in partenza! dio mio ma a voi comunisti proprio l'intelligenza ve l'hanno tolta! beh contento te! cmq fai ridere i polli!!!
(13 Giugno 2004)
Mi sembra una polemica assolutamente sterile e priva di fondamento. Secondo voi è peggio un SMS ricevuto dalla presidenza del consiglio o una persona in meno che va a votare? Che cosa vuol dire "noi non abbiamo nessun rapporto con detta Presidenza"? La Presidenza del Consiglio è uno dei più alti organi istituzionali dello Stato, percui l'affermazione non ha lacun senso. Infine: se questa è una violazione della privacy, cosa dovremmo dire delle pubblicità elettorali che i partiti politici ci inviano prima delle elezioni? L'indirizzo di casa è un dato personale così come lo è il numero di cellulare e pochissime persone lo forniscono direttamente ai partiti.
Saluti
(14 Giugno 2004)
Può andare anche bene che si ricordi alla gente di andare a votare, ma che il "firmatario" debba essere un candidato per me è un atto politicamente sleale.
(14 Giugno 2004)
Uno dei tanti
Direi che sarebbe stato politicamente scorretto se il mittente fosse stato il presidente del consiglio, cioè una persona fisica che in questo caso è pure candidata alle elezioni. Il messaggio però reca come firma "Presidenza del Consiglio dei Ministri", che invece è un'istituzione e rappresenta tutti gli italiani indipendentemente dalla persona fisica che riveste il ruolo di presidente.
Detto questo, penso che ci siano questioni molto più importanti per le quali si debba protestare contro questo governo e non mi stupirebbe affatto se gli sms fossero stati concepiti anche per distogliere la nostra attenzione dai problemi "veri". Se così fosse, voi ci siete cascati in pieno.
(15 Giugno 2004)
Andrea Poli
Non è il problema più grave del mondo, ma io non ho autorizzato il mio gestore telefonico a dare in giro il mio numero di cellulare, che è qualcosa di assolutamente personale. Più che col Presidente o la Presidenza (poco cambia) in questo caso specifico mi sono incazzata con la Vodafone.
(20 Giugno 2004)
Paola
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