Capitale e lavoro :: L'unico straniero è il capitalismo

Manifestazione nazionale migranti a Verona sabato 21 aprile 2007

(20 Aprile 2007)

La lista VERONA CAMBIARE SI PUO’ sostiene le rivendicazioni dei migranti e appoggia la manifestazione nazionale di Sabato 21 aprile a Verona

Mondadori Junior festival arriva al terzo anno di iniziative in città occupando la pagina web del Comune di Verona, la piazza centrale della città, la Gran guardia con finanziamento di venticinquemila euro da parte della giunta , il tutto passato con il patrocinio dell’Assessorato all’istruzione.

Una casa editrice monopolizza per tre giorni la città, al punto che i suoi privilegi prevalgono sul diritto di espressione e di manifestazione. Infatti la manifestazione nazionale indetta dal Coordinamento migranti, per sabato 21 aprile prossimo, si farà soltanto grazie a una serrata trattativa con la questura e le istituzioni che non la volevano, accampando immotivate ragioni di ordine pubblico.

La lista civica “Verona Cambiare Si Può!” condivide la piattaforma della manifestazione dei migranti .

Siamo dispiaciuti che un elementare e fondamentale diritto , quale quello di voto, sia negato agli stranieri. Crediamo che le amministrazioni locali da subito debbano rispondere a questo fondamentale diritto di partecipazione attiva alla vita amministrativa, politica, culturale e sociale della città. Siamo contrari a operazioni di facciata escogitate dalle amministrazioni, come la creazione di una consulta per i migrant,i in quanto sono inefficaci, all’atto pratico, e, quel che è peggio, contribuiscono a mantenere operativo il controllo sociale sugli stranieri.

Precarietà del lavoro e sfruttamento; affitti delle case inaccessibili; da una parte e dall’altra un diffuso pregiudizio alimentato da una legge come la Bossi-Fini , razzista e retrograda, costringono gli immigrati a una vita senza dignità. I migranti e le migranti scendono in piazza per riprendersi la parola, per rivendicare in prima persona, senza filtri, i loro diritti.

Siamo per il pieno riconoscimento dei diritti di cittadinanza dei migranti e troviamo vergognoso che lo Stato li costringa a pagare una tassa per rinovare il permesso di soggiorno, invece di garantire un rinnovo gratuito e ragionevolmente veloce.

Verona 19 aprile 2007

Verona Cambiare Si Può!
La candidata sindaca Laurella Arietti
www.veronacambiaresipuo.org