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Il capitalismo spiegato ai bambini

Il capitalismo spiegato ai bambini

(17 Novembre 2011) Enzo Apicella

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Zone franche a Napoli.

Cosa prevedono le norme

(3 Maggio 2007)

Individuate due aree: Napoli Est e centro storico. Nelle zone franche, imprenditori nazionali ed internazionali avranno incentivi, infrastrutture ed accessi facilitati ai mercati.
Tra le agevolazioni, la pos¬sibilità di deroghe ai contratti nazio¬nali di lavoro, l'assunzione di mano-dopera per il tramite delle agenzie interinali e collocamenti privati.
L'orario di lavoro non sarà limitato. Si potranno superare le quaranta ore previste dalle leggi sul lavoro, non sarà regolamentato lo straordinario, si dovrà lavorare il sabato, la domeni¬ca ed i giorni festivi. I controlli sul¬l'ambiente del lavoro e sulla sicuréz¬za antinfortunistica saranno effettuali dagli enti bilaterali (gestiti da sinda¬cati e da associazioni imprenditoria¬li), escludendo Asl e Ispettorato del lavoro.
I posti di lavoro creati si limiterebbero solo a mansioni semplici e ripetitive, remunerate con salari ridotti del 30 per cento. Inutile aggiungere che i diritti e le libertà sindacali saranno praticamente inesistenti.
Le zone franche obbediscono a una sola logica: quella di costituirsi come entità autonoma, dotata di uno statuto di extraterritorialità. Territori delimitati e isolati dall'esterno, accesso sorvegliato e riservato a coloro che godono del regime di deroga della zona, che viene gestita privatamente, con servizi autonomi di sicurezza, di telecomunicazioni, di forniture d'energia e con un suo regolamento interno per la gestione del personale.
Tutto questo voluto da governo, regione, e da Cgil Cisl Uil, con un governo di centro sinistra, che dovrebbe salvaguardare in particolare i diritti dei lavoratori e la sicurezza sul lavoro.
I vari partiti di sinistra che compongono la maggioranza dei governi, sia regionale, provinciale che nazionale, più volte hanno rimarcato la loro cultura comunista sia nei simboli che nella parola, ma evidentemente rimane tutto un’apparenza, i loro slogan durante il governo precedente li ricordiamo benissimo: “no! Alla guerra senza se e senza ma” ma poi continuano i finanziamenti per il mantenimento delle truppe in Afghanistan, “eliminazione della legge 30 e pacchetto Treu” ma poi propongono zone franche dove si può assumere senza diritti, senza tutele, senza futuro, si continua a morire sul lavoro, tutti da destra a sinistra chiedono più sicurezza, e intanto si concedono zone franche dove la sorveglianza se la fanno i padroni e dove non vi è controllo.
Queste politiche furono utilizzate dai governi di destra all’inizio degli anni 80, in Inghilterra precisamente nel Galles, ciò provoco enormi disastri sia sui diritti che sull’occupazione, favorendo solo l’arricchimento dei singoli capitalisti.

FLMUniti CUP Napoli

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