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1) L'ennesima uccisione di un militare italiano in missione a Nassiriya, conferma le denunce fatte in questi tre anni dalle forze che si sono battute da subito per il ritiro dell'Italia da una guerra ingiusta e illegale come quella in Iraq. La complicità con questa guerra è già costata la vita di 31 soldati, di sei civili e di un contractors italiani, morti e sofferenze per migliaia...
(7 Giugno 2006)
Il Comitato nazionale per il ritiro dei militari italiani viadalliraqora@libero.it
in: «Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...»
“Lo abbiamo fatto quando c’era il governo Berlusconi, lo faremo anche con il governo Prodi. Il problema non è chi siede nel palco delle autorità ma il segnale militarista e di legittimazione della guerra che si manda al paese” E’ perentoria la dichiarazione del Comitato per il ritiro dei militari italiani dall’Iraq e dall’Afganistan sulla parata del...
(25 Maggio 2006)
Comitato per il ritiro dei militari italiani da Iraq e Afganistan www.disarmiamoli.org
in: «Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...»
Il 18 marzo in Italia, in Europa e negli Stati Uniti scenderanno di nuovo in piazza i movimenti che si battono contro la guerra e le occupazioni militari di Iraq e Palestina. Non possiamo nasconderci che la scadenza del 18 marzo in Italia avviene a ridosso delle elezioni politiche generali. I segnali che vengono dall’Unione sui temi della guerra e della pace, sul ritiro delle truppe dai vari...
(11 Marzo 2006)
in: «Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...»
Forum Roma, 28 gennaio, ore 10.00-18.00 (centro congressi Cavour, via Cavour 50/A) Partecipano: Giulietto Chiesa (eurodeputato, fondatore di Megachip), Maurizio Torrealta (Rai News 24) Umberto Zona (autore de “L’Impero invisibile” e “Mercenari”), Paolo Serventi Longhi (Segretario della FNSI), Jurgen Elsaesser (autore di “Menzogne di guerra”), Alberto Burgio,...
(22 Gennaio 2006)
Comitato nazionale per il ritiro dei militari italiani dall'Iraq - Radio Città Aperta
in: «Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...»
Con il nuovo anno, la partita contro la guerra in Iraq e nel Medio Oriente rimane ancora tutta aperta. Al momento le aspettative per il ritiro immediato delle truppe italiane restano disattese sia dal governo di destra in carica che dalla coalizione di centro-sinistra che si candida a sostituirlo. Fino ad ora segnali di inversione di tendenza non se ne vedono. Ciò rende ancora più decisiva...
(19 Dicembre 2005)
Il Comitato nazionale per il ritiro dei militari italiani dall’Iraq Info: viadalliraqora@libero.it
in: «Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...»
A stare a ciò che si legge, pare che l’annuncio in pompa magna da parte del ministro della Difesa Usa Rumsfeld e dell’omologo italiano Martino, dello smantellamento delle strutture militari della base di Santo Stefano, si stia rivelando uno spot in vista delle elezioni politiche e degli interessi elettorali del centro-destra in Sardegna. Nonostante le inaspettate dichiarazioni dei...
(9 Dicembre 2005)
COMITATO NAZIONALE PER IL RITIRO DEI MILITARI DALL’IRAQ
in: «No basi, no guerre»
Le recenti dichiarazioni del ministro Martino sull’intenzione, da parte dell’amministrazione statunitense, di rinunciare all’approdo per i sommergibili nucleari della Maddalena e all’ampliamento di quella base, rappresenta - se sarà seguito da fatti concreti - un segnale positivo, frutto essenzialmente della mobilitazione delle popolazioni sarde che da sempre si oppongono...
(28 Novembre 2005)
Comitato per il ritiro dei militari italiani dall'Iraq viadalliraqora@libero.it
in: «No basi, no guerre»
Giovedì 17 novembre, presso la Sala delle Colonne della Camera dei deputati, si è tenuto un importante e riuscito incontro nazionale teso a rilanciare la mobilitazione democratica e popolare contro le basi militari straniere e le armi nucleari in Italia. Partendo dal convegno di Pisa del dicembre scorso (“Mediterraneo para bellum”), si è avviata in Italia una interessante...
(19 Novembre 2005)
Comitato nazionale per il ritiro dei militari italiani dall’Iraq viadaliraqora@libero.it
in: «No basi, no guerre»
Giovedì 17 novembre al Parlamento, alle ore 16.00 (Sala delle Colonne-Palazzo Marini, via del Pozzetto 158) verranno presentati due progetti di legge a firma del deputato dei Verdi Mauro Bulgarelli per l’indizione di un referendum consultivo sullo smantellamento degli armamenti nucleari presenti sul territorio nazionale e la desecretazione automatica di tutti i documenti coperti da segreto...
(16 Novembre 2005)
Comitato per il ritiro dei militari italiani dall’Iraq
in: «No basi, no guerre»
Nonostante il convergente andamento dell'assemblea del 10 settembre del movimento contro la guerra, non è stato più dato seguito agli impegni che erano stati assunti unitariamente in quella occasione. Siamo consapevoli che il sovrapporsi di varie scadenze in questo autunno non rendono agevole programmare una ulteriore mobilitazione centrata sulla lotta al militarismo e alla guerra per...
(5 Novembre 2005)
Comitato per il ritiro dei militari italiani dall'Iraq
Carissime e carissimi, in tutta Italia i comandi militari USA e NATO stanno procedendo all’allargamento delle basi militari sottoponendo il territorio ad una ulteriore militarizzazione. Alcune di queste basi ospitano armi nucleari, in altre attraccano unità navali a propulsione nucleare. In molte realtà locali sta crescendo la preoccupazione e l’insofferenza per la presenza...
(1 Novembre 2005)
Comitato nazionale per il ritiro dei militari dall’Iraq viadalliraqora@libero.it
in: «Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...»
E così quello che sospettavamo ha trovato conferma nella denuncia del parlamentare Mauro Bulgarelli: i nostri soldi – i soldi dei lavoratori e dei cittadini italiani – contribuiscono, per centinaia di miliardi di euro l’anno, alle spese per il mantenimento delle basi USA in Italia. Esistono accordi segreti bilaterali che hanno resistito nel tempo alle legislazioni passate...
(13 Ottobre 2005)
COMITATO NAZIONALE PER IL RITIRO DEI MILITARI ITALIANI DALL’IRAQ
in: «Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...»
Nella conferenza stampa di oggi alle 12.00 e con il sit in di protesta all’altezza di Piazza Navona che questa mattina ha “sorpreso” le operazioni, abbiamo già riferito agli organi di informazioni le nostre valutazioni critiche verso l’esercitazione anti-attentati svoltasi questa mattina a Roma. Ribadiamo che l’unica alternativa al rischio attentati è la...
(5 Ottobre 2005)
p. il Comitato nazionale per il ritiro dei militari dall’Iraq Sergio Cararo
L'assemblea del movimento contro la guerra di sabato 10 settembre, ha discusso nel merito gli sviluppi del proseguimento della guerra in Iraq e delle conseguenze che questa sta producendo sulla situazione interna nel nostro paese. E' stata una discussione niente affatto formale (18 interventi di forze politiche, reti, realtà ed associazioni di varie città) che ha visto una chiara convergenza...
(13 Settembre 2005)
L'assemblea No War del 10 settembre a Roma
in: «Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...»
Il divieto all’ingresso di alcuni esponenti della resistenza e dell’opposizione irachena per consentirgli di partecipare ad una conferenza internazionale in Italia sulla situazione in Iraq, conferma una volta di più il servilismo del governo italiano nei confronti dell’amministrazione Bush. E’ stata sufficiente una lettera di alcuni membri del Congresso USA all’ambasciata...
(10 Settembre 2005)
Comitato Nazionale per il ritiro dei militari italiani dall’Iraq info: viadalliraqora@libero.it
in: «Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...»
Il divieto all’ingresso di alcuni esponenti della resistenza e dell’opposizione irachena per consentirgli di partecipare ad una conferenza internazionale in Italia sulla situazione in Iraq, conferma una volta di più il servilismo del governo italiano nei confronti dell’amministrazione Bush. E’ stata sufficiente una lettera di alcuni membri del Congresso USA all’ambasciata...
(31 Agosto 2005)
Comitato Nazionale per il ritiro dei militari italiani dall’Iraq info: viadalliraqora@libero.it
in: «Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...»
I tragici attentati di Londra hanno ridato fiato ai cultori della guerra preventiva/globale e a quanti sostengono che la guerra, lungi dal fermarsi, deve estendersi ed approfondirsi per estirpare il "terrorismo". In realtà ciò che opera non è una presunta "spirale guerra-terrorismo" ma una terrificante guerra che sta dilagando dappertutto nel mondo. Il sistema guerra sta mietendo...
(24 Luglio 2005)
Gli attentati che hanno sconvolto Londra - come quelli dell'11 marzo a Madrid - hanno colpito la popolazione civile della capitale inglese mentre in Gran Bretagna era in corso il vertice delle otto principali potenze del mondo. Colpire i civili è indubbiamente un atto terroristico, ma a nessuno ormai può sfuggire come queste operazioni vengano concepite dai loro ideatori, esecutori e...
(8 Luglio 2005)
Comitato per il ritiro dei militari italiani dall'Iraq
La manifestazione del movimento contro la guerra convocata dall'assemblea nazionale del 15 maggio in concomitanza con la parata militare del 2 giugno, ha riaffernato la richiesta dell’immediato ritiro dei militari italiani dall’Iraq, ma è stata oggetto di una gravissima violazione delle libertà e dell’agibilità democratica nel nostro paese. Il governo aveva deciso...
(3 Giugno 2005)
Comitato Nazionale per il ritiro dei militari italiani dall'Iraq
in: «Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...»
Qual è la condizione del movimento contro la guerra? Bene, attualmente continua ad avere un potenziale enorme. È vero che le manifestazioni del 19 e 20 marzo nel 2004 e 2005 in corrispondenza dell’anniversario dell’invasione dell’Iraq sono state più piccole delle manifestazioni del 2003. Vero è che molte persone sono scoraggiate dopo che le manifestazioni...
(14 Maggio 2005)
a cura del COMITATO NAZIONALE PER IL RITIRO DELLA TRUPPE DALL’IRAQ
in: «Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...»
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